Conte, adesso è finita davvero: l’addio lampo sconvolge tutti. Il tecnico leccese è finito in una spirale negativa molto preoccupante
La sconfitta in Carabao Cup rimediata nella serata di mercoledì contro il modesto Nottingham Forrest ha aperto un fronte di crisi difficile da chiudere. Le valutazioni sul futuro vanno avanti.
E’ stata una giornata molto intensa quella che si è vissuta ieri per il calcio inglese, impegnato nel turno di Carabao Cup. La terza competizione britannica, dopo Premier e FA Cup, ha comunque la sua importanza e non viene snobbata dalle big. Proprio per questo fa clamore la doppia eliminazione da parte di Tottenham e Arsenal. Le due squadre londinesi hanno avuto rispettivamente la peggio con Nottingham e Brighton.
Proprio De Zerbi è riuscito nell’impresa di eliminare i primatisti in campionato, con un netto 1-3 in rimonta. Passa agevolmente agli Ottavi invece il Manchester City che nel big match di serata supera per 2-0 il Chlesea di Potter con le reti di Mahrez e Julian Alvarez.
Il Liverpool, detentore del trofeo, arriva ai calci di rigore per eliminare il modesto Derby. Buon match anche per il Wolverhampton che supera di misura il Leeds per 1-0. Ancora decisivi i tiri dagli 11 metri nelle sfide tra Newcastle e Crystal Palace (passano i primi) e Southampton-Sheffield Wednesday (vittoria dei padroni di casa). Stessa storia per il West Ham che viene eliminato dal Blackburn con errore decisivo dal dischetto di Ogbonna.
Conte sconfitto in Carabao Cup: ora la crisi del Tottenham è aperta
Come detto brucia e non poco l’eliminazione dalla Coppa di Lega ad Antonio Conte e al suo Tottenham. Vista la forza degli avversari in campionato e FA Cup, la Carabao Cup poteva essere una buona occasione di riscatto. Purtroppo per gli Spurs, però, il momento è quello che è e i gol di Renan Lodi e Lingard. Nel finale non basta nemmeno l’uomo in più a Kane e compagni per rimettere in piedi la sfida. Dopo il passaggio agli Ottavi di Champions League, ottenuto nell’ultima sfida al Velodrome di Marsiglia, il Tottenham sembra essere calato in una spirale davvero negativa.
Le ultime partite in campionato non hanno sorriso agli uomini di Conte, sconfitti anche nel big match interno contro il Liverpool domenica scorsa. La stanchezza e i tanti impegni ravvicinati stanno incidendo pesantemente sul rendimento dei migliori interpreti, alcuni dei quali alle prese con infortuni (vedi Son). In tutto questo il nervosismo del tecnico italiano è dato in forte aumento.
La Juventus è sempre alla finestra per Conte: sarebbe l’uomo giusto per la rivoluzione di giugno
Tornano quindi d’attualità le voci sul suo futuro e su un possibile addio agli Spurs. Conte sta discutendo proprio in queste settimane il possibile rinnovo di contratto con i londinesi, forte della volontà di Paratici di trattenerlo. Secondo i ben informati delle vicende di mercato, nella sua testa c’è sempre viva però la speranza di tornare in Italia alla Juventus.
I bianconeri si stanno preparando all’ennesima rivoluzione, questa volta anche societaria. Agnelli e Nedved sono vicini all’addio e potrebbero lasciare il posto al ritorno di Alex Del Piero. Conte sarebbe l’uomo giusto su cui rifondare questo nuovo ciclo e l’idea sembra allettare l’ex allenatore dell’Inter. Vedremo se alla fine il cuore avrà la meglio sul portafogli.