“Voglio scomparire”, Pogba dice addio al calcio? Rivelazione sconcertante. Il centrocampista francese sta recuperando dall’infortunio al menisco
la Juventus lo aspetta a braccia aperte, la Nazionale francese con il ct Deschamps in testa, confida nel suo recupero per difendere al meglio in Qatar il titolo mondiale conquistato quattro anni fa in Russia. Ma lui, Paul Pogba, si fa ancora desiderare.
Il centrocampista di origini guineane nato ventinove anni fa a Lagny-sur-Marne non ha ancora rimesso piede in campo tre mesi dopo la lesione al menisco esterno del ginocchio destro e a 50 giorni di distanza dall’intervento chirurgico.
L’ex Manchester United è tornato ad allenarsi, ma il suo lavoro sul campo non corrisponde ancora a quello svolto dai suoi compagni.
Per questo Massimiliano Allegri, non più tardi di qualche giorno fa, ha ribadito come ci sia bisogno di altro tempo prima di rivedere Pogba in campo.
Il giocatore dal canto suo si è chiuso in un silenzio che da qualche giorno è diventato assordante, molto più rumoroso di talune dichiarazioni.
La causa di tutto è quasi certamente la tristissima vicenda giudiziaria che vede coinvolto il fratello, reo di aver commesso il reato di estorsione nei confronti del Polpo. Una storia terribile che a quanto pare ha squassato la psiche del giocatore francese.
Pogba, la confessione shock a un amico: tifosi sconvolti
L’intera drammatica vicenda del mini sequestro subito, dalla richiesta di riscatto da 13 milioni di euro fino all’arresto del fratello Mathias ha scosso profondamente la psiche di Pogba che starebbe pensando di prendere una decisione a dir poco clamorosa.
Da quanto risulta al quotidiano francese Le Journal du Dimanche, il centrocampista francese della Juventus avrebbe confidato a un suo carissimo amico la volontà di abbandonare il calcio.
“Non voglio più giocare nè continuare ad allenarmi, voglio soltanto scomparire“. Sarebbe questa la confessione sconvolgente che Pogba avrebbe fatto di recente e che getta un’ombra decisamente cupa sul futuro di questo grandissimo giocatore.
Il diretto interessato, almeno finora, non ha smentito nè confermato di avere in effetti pronunciato una frase del genere. Ma è certo che già la semplice indiscrezione è in grado di destabilizzare sia la Juventus che l’ambiente della Nazionale francese.