Marcell Jacobs, obiettivi da urlo in vista: le parole fanno impazzire i tifosi

Marcell Jacobs, obiettivi da urlo in vista: le parole fanno impazzire i tifosi. Progetti ambiziosi da parte del 28enne velocista di Desenzano del Garda

Nonostante gli infortuni e qualche imprevisto di troppo, il 2022 ha regalato a Marcell Jacobs successi importanti e la conferma di un ruolo di primissimo piano nel panorama dell’atletica mondiale. Ma il 28enne velocista italoamericano coltiva progetti ancora più ambiziosi.

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Marcell Jacobs (LaPresse)

In una lunga intervista concessa al quotidiano Tuttosport, il campione olimpico ed europeo in carica dei 100 metri traccia un bilancio della stagione appena conclusasi e si proietta già alla prossima.

Il 2023 si preannuncia ricchissimo di impegni e di titoli in palio, ma al tempo stesso può essere considerato un anno di passaggio in vista dei giochi olimpici di Parigi in programma nel 2024.

Marcell Jacobs sembra avere già le idee molto chiare sul suo prossimo futuro. L’evento più vicino nel tempo sono gli Europei indoor che si svolgeranno in Turchia, ad Istanbul, a marzo prossimo.

Lo sprinter azzurro già scalpita: “Si correrà ad Istanbul dal 2 al 15 marzo dove voglio difendere il titolo conquistato nei 60 a Belgrado nel 2021, poi in estate ci sarà Budapest con i Mondiali all’aperto e questa volta non posso proprio perdermeli”.

L’estate scorsa un problema muscolare gli ha impedito di prendere parte alla kermesse iridata di Eugene: “Il 2022 mi ha insegnato che è meglio un allenamento in meno se serve a non rischiare qualche brutto infortunio”.

Marcell Jacobs e il sogno del bis olimpico

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Marcell Jacobs (LaPresse)

Ma se il 2023 è dietro l’angolo, l’anno successivo è comunque più vicino di quanto si pensi. E il 2024 è quello che conduce ai giochi olimpici di Parigi, in cui Marcell Jacobs farà di tutto per tenersi al collo la medaglia d’oro conquistata a Tokyo.

Ma non è tutto: “Proverò ad impostare i 200 metri, l’obiettivo sarebbe quello di arrivare agli europei di Roma del 2024 con la possibilità di giocarmela sui due fronti. Per Parigi non lo so, vediamo come vanno le cose“.

C’è infine un’altra novità di rilievo: “Sono stato contattato dal velocista ivoriano Arthur Cissè che ha un personale di 9.93 sui 100 metri, sta già parlando con il mio coach, potrebbe essere lui il mio sparring partner“.

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