Jannik Sinner recupera o si arrende? Arriva la risposta ufficiale del numero uno azzurro che ha ancora qualcosa da raccontare
Cosa sarebbe stata questa stagione senza i problemi fisici che in parte hanno rallentato i big azzurri del tennis? Non lo sapremo mai, così come non sapremo se Matteo Berrettini abbia perso l’occasione della vita a Wimbledon. Ma sappiamo che lui come Jannik Sinner hanno voglia di chiudere bene.
Berrettini è reduce dalla delusione dell’ATP 250 di Firenze e la prossima settimana sarà di nuovo in campo nell’ATP 250 di Napoli per il quale ha ricevuto una wild card. Sinner invece non tornerà ancora in campo ma in realtà il suo rientro è più vicino di quello che possiamo immaginare dopo il recente infortunio alla caviglia.
Quel terzo set della semifinale nell’ATP 250 di Sofia (Bulgaria) contro Holger Rune ha lasciato segno pesarti, al di là del ritiro e della sconfitta. Ma per fortuna l’infortunio è meno grave di quello che poteva sembrare (Zverev per un problema simile ha perso metà della stagione). E così Jannik è già tornato in campo, su quelli di cemento del Tennis Club di Montecarlo per allenarsi.
Jannik Sinner recupera o si arrende? I suoi prossimi passi sono molto chiari
Come lo sappiamo? Lui aveva dato un indizio un paio di giorni fa postano i campi in terra dove di gioca il Masters 100 del Principato. Po nelle ultime ore è spuntato un breve video su Instagram che in effetti lo documenta mentre si sta allenando, con una condizione che sembra buona.
Ecco perché il finale di stagione del campione altoatesino non dovrebbe subire modifiche rispetto a quelli che erano i suoi ultimi programmi. Lo rivedremo in campo dal 24 ottobre nell’ATP 500 di Vienna e la settimana successiva a Parigi per il Masters 1000 di Bercy, ultima tappa prima delle Nitto ATP Finals Torino a metà novembre.
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Probabilmente per Sinner è tardi perché ora si trova tredicesimo nella speciale classifica della Tace che porta al Masters torinese. deve intanto sperare che Musetti oggi batta
il canadese Felix Auger-Aliassime a Firenze, ma anche di raccogliere il massimo nei due tornei che giocherà. E comunque c’è la Coppa Davis a Malaga dal 23 novembre.
