La Roma conferma contro il Lecce la vittoria di sette giorni fa a Milano contro l’Inter e si limita a controllare contro una squadra in dieci uomini
Vittoria importante per la Roma di Josè Mourinho in una partita dalla quale, tuttavia, non si possono prendere per buone solo le soddisfazioni.
Da analizzare anche un nuovo infortunio, l’ennesimo, di Dybala che segna ma esce dal campo confermando un periodo tecnicamente tormentato alla vigilia dei Mondiali.
La partita
Per la Roma era fondamentale una vittoria, utile a mantenere il ritmo delle prime della classe mantenendosi incollata al vertice della classifica. Un segnale di continuità in un campionato condotto fino a questo momento dalla squadra di Mourinho anche con qualche momento di opacità.
Roma-Lecce 2-1
Vittoria di misura, sempre in controllo da parte della Roma che pure riesce ancora una volta a complicarsi la vita subendo la rimonta di una squadra che nel primo tempo aveva fatto davvero poco. Al 6’ padroni di casa in vantaggio con un altro colpo di testa vincente di Smalling: decisivo contro l’Inter ma anche contro la difesa del Lecce la sua deviazione sul lungo cross di pellegrini è quella decisiva.
Al 22’ Il Lecce rimane clamorosamente in dieci uomini, espulso Hjulmand per un bruttissimo intervento su Belotti. Dovrebbe bastare questo a condurre la partita a destinazione senza ulteriori ansie. E invece dopo due occasioni fallite per il raddoppio, la Roma subisce clamorosamente il pareggio. Azione di calcio d’angolo con palla in mischia che Strefezza in fila nel sacco avversario.
Il fallo da rigore di Asklidsen su Abraham con il quale si apre il secondo tempo è il miglior prologo possibile per la Roma che vede Dybala trasformare il gol per poi chiedere immediatamente il cambio. L’argentino, incredibilmente, si fa male proprio durante la trasformazione del penalty. Sembra un problema muscolare quello di Dybala, che rimane in panchina a seguire la partita con lo sguardo basso e sfiduciato.
Finale intenso ma senza gol
La partita fino al termine, offre relativamente poco. Lecce che resta in partita con determinazione, cercando qualche azione di rimessa e tenendo impegnato Rui Patricio in un paio di occasioni, soprattutto con conclusioni dalla distanza. Roma che gestisce il vantaggio affidandosi in modo particolare a Belotti e, vicino al raddoppio con un colpo di testa, alto di poco e Abraham, fermato da un grandissimo intervento di Falcone nel finale.
Di misura, forse con qualche sofferenza di troppo e un pareggio provvisorio che si poteva evitare, ma soprattutto con l’infortunio di Dybala che a questo punto preoccupa. Ma la Roma vince: conquista la sua seconda vittoria consecutiva, la terza nelle ultime quattro partite scavalcando nuovamente la Lazio per Inserirsi al quinto posto in classifica.
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