Mattia Binotto è una furia, non si salva nessuno: “Ridicolo e inaccettabile”. Il team principal della Ferrari non ci sta, un altro errore
Al paddock di Suzuka mancavano in due, Mattia Binotto e Toto Woff che avevano già deciso di restare in Europa per seguire lo sviluppo delle monoposto 2023. Ma entrambi hanno seguito la gara che non è stata come immaginavano in Ferrari e Mercedes.
Il team principal delle Rosse però ancora una volta è rimasto deluso dal verdetto al traguardo anche se non ha nulla da rimproverare alla squadra. Piuttosto si è infuriato per quel finale convulso nel quale ancora una volta è stata favorita dal Red Bull ai danni delle monoposto di Maranello.
Per non essere accusato di poca sportività, Binotto ha subito messo le mani avanti riconoscendo i meriti assoluti di Max Verstappen che oltre a vincere il GP del Giappone ha fatto suo il Mondiale: “Ha guidato in modo eccellente per tutta la stagione, quindi meriti a lui”. La rivincita è rinviata al prossimo anno, perché almeno per metà stagione la SF75 ha dimostrato di poter essere al livello dei rivali.
Mattia Binotto è una furia, non si salva nessuno: “Così non va bene”
A Binotto però non è piaciuto come i commissari di gara hanno giudicato l’ultimo giro di Charles Leclerc. Il 16 in rosso dopo un piccolo errore ha tagliato la Variante Casio, rientrando subito davanti a Perez e ha rimediato 5″ di penalità finendo così terzo. Ad Abu Dhabi in quel convulso finale di 2021 Lewis Hamilton aveva fatto lo stesso con Verstappen e non era stato penalizzato.
Due pesi che non lo convincono: “Onestamente ho poca voglia di commentare: credo che sia una cosa ormai ridicola e inaccettabile. Nella scorsa gara hanno impiegato un numero di giri infiniti per decidere qualcosa che tra l’altro ha poco senso. Oggi invece ci hanno impiegato pochi secondi – ha detto a Sky Sport – ed è una cosa senza senso anche perché Charles non ha tratto alcun vantaggio”.
Non l’unica nota stonata della giornata come dimostra la presenza della gru in pista nel primo giro, quando Gasly ha rischiato grosso: “Parleremo nelle sedi opportune, adesso non voglio commentare troppo. Ma è inaccettabile penalizzare senza ascoltare i piloti, continuo a non capire perché a Singapore ci siano state due infrazioni identiche con due penalità diverse. Bisogna capire come migliorare, così non va bene“.