Alice Pignagnoli, calciatrice del Cesena in B, lo scorso agosto è diventata mamma e qualche settimana dopo è tornata in campo. Ora arriva il rinnovo
Non tutto lo sport femminile è uguale e non tutte le società sono uguali. Solo qualche giorno fa ha fatto notizia la storia di Lara Lugli, pallavolista con una carriera importante alle spalle messa alla porta dal Pordenone perché incinta (se senza tutele). Oggi però arriva una vicenda opposta, che dovrebbe anche essere normale: ad Alice Pignagnoli, portiere 33enne, il Cesena ha appena rinnovato il contratto.
Nulla di strano, se non fosse che Alice lo scorso agosto è diventata mamma di Eva e nei mesi precedenti al parto temeva che tutto questo avrebbe potuto lasciarla per strada. E invece è finita diversamente, op meglio nell’unico modo in cui poteva finire. La Pignagnoli è una giocatrice che merita, non possiamo definirla una professionista, perché di fatto non lo è almeno fino a qualche non cambierà la legge. E come tale il suo club ha deciso di andare avanti con lei.
Originaria di Reggio Emilia, Alice è cresciuta nel vivaio della gloriosa Reggiana Femminile,. Ha giocato con la maglia del Milan ma soprattutto della Torres vincendo scudetto e Supercoppa Italiana, giocando la Champions League. Ma intanto ha anche conseguito la Laurea in Scienze della Comunicazione con 110/110.D Nel 2016 ha sposato Luca Lionetti, uno che nell’Eccellenza emiliana ha oltre 300 presenze, e si è avvicinata a casa. Insomma, una giocatrice di peso e di esperienza.
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Il Cesena dalla parte di Alice: dopo il parto è tornata in campo e lo farà ancora con quella maglia
La vicenda è stata raccontata al quotidiano ‘La Stampa’ da Emanuela Vincenzi, team manager del Cesena Calcio. Alice lo scorso anno dopo un colpo in volto subito in campo fece alcuni accertamenti in ospedale. E lì scoprì di essere incinta. Di per sé una notizia fantastica, ma temeva che così’ sarebbe finito tutto. “Ci telefonò disperata, piangendo, dicendoci che era incinta. Noi non capivamo: era sposata, cosa poteva succederle di più bello? Le dicemmo che la squadra andava avanti comunque e che lei sarebbe rimasta nella rosa”.
Così è stato e il suo caso è diventato anche un esempio: adesso infatti nel calcio femminile un’atleta se resta incinta è protetta, cosa che prima non accadeva. Lo ha deciso la Federcalcio modificando le condizioni dei contratti. Ma il Cesena aveva già deciso e la società è stata felice di proseguire così.
Il 9 agosto la Pignagnoli è diventata mamma di Eva, il 20 novembre è tornata in campo in Coppa Italia contro il Milan. Alla faccia di tutti quelli che non ci credevano e che l’avevano anche criticata. Ma lei sapeva di essere dalla parte del giusto e aveva il club dalla sua.