Allegri disperato, un’altra stella finisce ko: in Champions con i cerotti. La partita decisiva contro il Maccabi Haifa perde un protagonista
In questa fase della stagione Massimiliano Allegri non ha bisogno soltanto i risultati, anche se sono il suo primo obiettivo. Servono certezze sugli uomini da poter utilizzare e sul modulo per farli rendere al meglio. Invece nella sfida decisiva contro il Maccabi Haifa di Champions League, la Juventus arriverà con i cerotti.
Come se non bastassero i problemi di lunga data accusati da giocatori chiave come Chiesa e Pogba, la notizia dell’ultima ora è la possibile defezione di un top player. Contro il Maccabi, domani sera alle 21, il tecnico bianconero potrebbe essere costretto a fare senza Arkadiusz Milik che è decisamente il più in forma nel gruppo.
Il bomber polacco, a segno anche domenica sera contro il Bologna (e gli israeliani non valgono più della squadra di Thiago Motta), si è fermato per un affaticamento muscolare. Questa mattina nella rifinitura ha lavorato solo in palestra e anche se non sembra un problema serio, Max potrebbe tenerlo a riposo per non rischiare la sua defezione contro il Milan domenica prossima.
Allegri disperato, un’altra stella finisce ko: buone notizie dall’infermeria per Chiesa e Pogba
Dall’infermeria bianconera però sono arrivate anche buone notizie. La migliore è quella di aver rivisto finalmente in campo alla Continassa Federico Chiesa che ha ricominciato a fare parte dell’allenamento insieme ai compagni. Al momento l’attaccante anche della Nazionale non può ancora forzare ma è un bel segnale in vista del suo pieno recupero dopo la rottura del crociato.
Anche Paul Pogba è tornato a lavorare nel centro di allenamento e direttamente in campo. Lui al momento, anche se il suo infortunio è stato meno grave rispetto a Chiesa, è più indietro perché l’operazione è ancora fresca e quindi non ha ancora il via libera per usare il pallone.
Secondo la ‘Gazzetta dello Sport’ però potrebbe tornare disponibile prima della sosta per il Mondiale di Qatar 2022.Il sogno, oggi abbastanza realistico, è quello di vederlo almeno tra i convocati per Juventus-Inter in programma il 6 novembre. Forse non basterà per i Mondiali, ma è importante per Allegri.