Gian Piero Gasperini non le manda a dire e lancia una denuncia pesantissima: nelle sue parole l’anteprima di una situazione che certamente potrebbe ancora peggiorare e che preoccupa i tifosi.
Il tecnico dell’Atalanta, che è tornato a parlare in questa stagione, rilascia una durissima accusa contro un obiettivo ben preciso: le sue parole fanno discutere e aprono immediatamente la discussione.
Dopo le prime 8 giornate di Serie A, insieme allo sfavillante Napoli di Luciano Spalletti, si trova l’Atalanta di Gasperini, rinata dopo un’annata andata ben al di sotto delle aspettative. Gli orobici hanno smaltito la delusione della mancata qualificazione in Europa e, dopo un mercato fatto di tanti cambi, sono tornati ad essere la squadra ammirata nelle stagioni precedenti.
Per i nerazzurri si tratta di un vero e proprio campionato di rivalsa, un tentativo, nemmeno troppo velato, di regalare a questa grande favola un picco altissimo dopo aver toccato il punto più basso.
Gasperini è ripartito dalle certezze, punti cardine di gioco e di mentalità che, solo pochi mesi fa, sembrano essere svaniti per sempre sino a far dubitare della riconferma del tecnico piemontese. L’ex Inter è invece rimasto saldo sulla panchina orobica e dopo qualche polemica estiva per il mercato, è tornato a far divertire il pubblico con un calcio bello ed efficace. Nonostante ciò qualche sassolino nella scarpa dell’allenatore è rimasto ed ora, dopo diverso tempo, sembra intenzionato a toglierselo: le sue parole al temrine della gara contro la Fiorentina hanno sorpreso tutti.
Gasperini non ci sta e torna a parlare della scorsa stagione: “Non siamo in Europa per questo motivo!”
Il carattere deciso di Gian Piero Gasperini non è di certo cosa nuova per i tifosi di tutta Italia. Le sue dichiarazioni su arbitri, giocatori, allenatori e società non sono mai banali e spesso, come inevitabile, hanno causato tensioni e litigi anche interni allo spogliatoio.
Lo scorso anno, dopo una serie di scelte arbitrali molto criticate da tutto l’ambiente orobico, l’ex tecnico del Genoa ha scelto di entrare in un lungo silenzio stampa, una decisione che gli ha causato diverse critiche ma che ha condotto sino al termine del campionato. A distanza di mesi Gasp è tornato a parlare di quanto successo e le sue parole sono durissime.
Al centro della denuncia del mister dell’Atalanta c’è inevitabilmente la classe arbitrale italiana ed il VAR. “L’anno scorso avevamo avuto 16 episodi da Var contro in 13 partite”, sottolinea il tecnico che poi si concentra sulle gare proprio contro la Viola: “Solo con la Fiorentina, nelle tre partite del 2021-2022, 2 rigori inventati contro, 2 gol regolari annullati e 1 irregolare concesso alla Fiorentina nella sfida di Coppa Italia“.
Errori pesanti per Gasperini che proprio a loro imputa la non partecipazione in Europa della sua Atalanta. I vertici AIA, dopo le già grandi polemiche nate questa stagione, si trovano dunque a dover risolvere una nuova grana, si vedrà in quale modo decideranno di agire.