Wolff rivela la prossima squadra di Lewis Hamilton: “Non ho dubbi”

Il futuro di Lewis Hamilton in Formula 1 continua a essere argomento di discussione e di grande curiosità

Niente vittorie, almeno fino a questo momento, per Lewis Hamilton con la Mercedes di Formula 1. Ma il sette volte campione del mondo dopo un inizio di stagione molto complicato è tornato a farsi ambizioso.

Wolff Hamilton Sportitalia 031022
Toto Wolff, direttore generale e azionista della scuderia Mercedes di F1 (AP LaPresse)

A cinque prove dal termine della stagione e alla vigilia del gran premio del Giappone di Suzuka, Hamilton è sesto in classifica generale, con sei podi e i due secondi posti di Le Castellet e Budapest come miglior risultato stagionale.

Hamilton pronto a un altro rinnovo

In Mercedes la stagione 2023 è già cominciata. Il contratto di George Russell è a lungo termine. Quello di Hamilton è in scadenza alla fine del prossimo anno, dicembre 2023. Ma Toto Wolff, direttore generale e azionista della scuderia Mercedes di F1, non ha alcun dubbio che il percorso di Hamilton con la scuderia anglo-tedesca sarà ancora lungo.

Hamilton & Wolff, futuro a lungo termine

Mercedes Wolff
Toto Wolff abbraccia Lewis Hamilton (Foto ANSA)

“Non ho alcun dubbio che troveremo molto presto un accordo, il rapporto è eccellente, siamo sempre stati lungimiranti e molto trasparenti l’uno con l’altro. Molto presto ci siederemo a un tavolo e discuteremo del nostro futuro” dice Wolff.

I segnali sono chiarissimi e lasciano intendere che il contratto tra Hamilton e la Mercedes proseguirà oltre la scadenza naturale dell’accordo. E che il contratto sarà prolungato. Un indizio molto chiaro in questo senso è stato il rinnovo dell’accordo commerciale con la Petronas, sponsor storico della scuderia e di Hamilton che ha rinnovato il suo impegno con il team per alcune centinaia di milioni di euro e per altre cinque stagioni.

Wolff non vede altra scuderia per Hamilton che non sia la Mercedes: “Alonso sta dimostrando che in Formula 1 si può andare ben oltre i 40 anni. La carta d’identità conta relativamente. Ne abbiamo già parlato la scorsa settimana, e presto troveremo un accordo. Per come Lewis Hamilton vive e si allena il suo futuro in Formula 1 può essere ancora estremamente lungo”.

Gestione cookie