Inter-Simone Inzaghi, adesso è finita davvero: Marotta lascia tutti di stucco. Il tecnico piacentino è a un passo dall’esonero
Non c’è più tempo da perdere. Per rimettere in piedi una stagione che sembra già compromessa l’Inter è obbligata a fare risultato nelle prossime 3-4 gare: le due di Champions League contro il Barcellona e le sfide di campionato contro Sassuolo e Salernitana.
Quella che avrebbe dovuto essere l’anno del riscatto, dello scudetto riconquistato in pompa magna strappanddolo dalle maglie dei cugini del Milan si sta trasformando in un vero e proprio calvario.
Il ritorno di Romelu Lukaku, insieme alla conferma dei pezzi più pregiati dell’organico, avrebbero dovuto fare dell’Inter una corazzata quasi invincibile.
Ma la realtà racconta ben altro: Barella e compagni si trovano a metà classifica dopo otto giornate di campionato con otto punti di distacco dal primo posto.
Uno scenario inimmaginabile ad inizio stagione con il quale tutti devono adesso fare i conti, in primis il responsabile tecnico della squadra. Simone Inzaghi avverte che la fiducia della società, pressochè ilimitata fino a dieci giorni fa, sta venendo meno.
E non potrebbe essere diversamente, alla luce dei pessimi risultati ottenuti in questo primo segmento di stagione. Le due sconfitte consecutive contro Udinese e Roma hanno fatto precipitare il gradimento nei confronti dell’ex allenatore della Lazio.
Inter-Simone Inzaghi, Marotta cede: decisive le prossime gare
Anche l’amministratore delegato della società e strenuo difensore di Simone Inzaghi, Beppe Marotta, sembra essersi allineato al pensiero del presidente Steven Zhang: il tecnico ha ancora tutte le possibilità di cambiare marcia salvando se stesso e la stagione.
Ma è necessaria una svolta a 360 gradi, sia nei risultati che nelle prestazioni. Per questo il presidente e l’ad hanno ribadito la fiducia al tecnico piacentino, a patto che nelle prossime quattro gare arrivino i risultati.
Dunque, l’Inter dovrà vincere, o almeno non perdere, le due sfide di Champions League contro il Barcellona e guadagnare sei punti contro Sassuolo e Salernitana in campionato.
Per l’Inter vista nelle ultime gare si tratta di una mezza impresa, considerando inoltre le pesantissime assenze di Lukaku e Brozovic che senza dubbio pesano sul rendimento complessivo della squadra.
Ma Inzaghi è convinto di potercela fare: l’allenatore piacentino sente di godere del pieno appoggio dei giocatori, che a più riprese lo hanno elogiato anche pubblicamente.