Sono molte le panchine italiane in discussione a cominciare da quelle di Allegri e Inzaghi, ma nel frattempo un altro allenatore di Serie A salta dopo l’ottava giornata
Ufficialmente non era in discussione, e la fiducia gli era stata ribadita anche dopo la sconfitta nel derby contro lo Spezia prima della sosta.
Ma la bruttissima battuta d’arresto in casa contro il Monza è risultata fatale a Marco Giampaolo, esonerato al termine del match perso in casa dalla Sampdoria (0-3) contro il Monza.
Serie A, Giampaolo esonerato
La decisione della Sampdoria di esonerare Giampaolo è stata ufficializzata nel corso delle dichiarazioni del dopo partita dai dirigenti della società blucerchiata. Giampaolo, assente in panchina perché squalificato e sostituito dal suo vice Conti, ha avuto un breve incontro negli spogliatori con il presidente della Sampdoria Marco Lanna nel corso del quale gli è stata annunciata la decisione della società di cambiare rotta.
Pronti D’Aversa e Ranieri
“Era molto dispiaciuto ma anche consapevole del fatto che la squadra ha bisogno di un radicale cambiamento” ha dichiarato davanti alle telecamere di 90’ Minuto il vicepresidente della Sampdoria Antonio Romei. Il tutto in un momento particolarmente difficile per la società sotto ogni aspetto. Tecnico ma anche societario… Bisogna considerare la lunghissima, interminabile trattativa che vede la Sampdoria in vendita praticamente dal dicembre dello scorso anno. Dai giorni dell’arresto dell’ex presidente Massimo Ferrero. Un club in amministrazione controllata che sta cercando di tirare avanti, tenendo i conti in ordine in attesa di una nuova proprietà che ancora non ha manifestato le sue chiare intenzioni nonostante numerose trattative.
Classifica disastrosa
In tutto questo il club ha raccolto due soli punti nelle prime otto giornate: peggior attacco della Serie A con quattro sole reti e peggiore difesa, con 16 gol subiti. Quattro sconfitte consecutive. Una situazione disastrosa che ha esasperato anche il sentimento dei tifosi che hanno contestato la squadra all’uscita dal campo dopo la sconfitta contro il Monza. Molti i sostenutori che hanno assediato la zona degli spogliatoi del Ferraris.
Per il futuro della panchina blucerchiata si fanno i nomi di due ex. Roberto d’Aversa, ancora sotto contratto con la Sampdoria – esonerato e sostituito da Giampaolo lo scorso anno. Ha un contratto valido fino al giugno per la prossima stagione. Ma soprattutto Ranieri, tecnico ancora molto amato dalla gradinata sud.