Il successo dell’Italia di ieri sera sull’Inghilterra (1-0) consente alla nazionale di Roberto Mancini un’ultima occasione di qualificarsi alla final four di UEFA Nations League
La penultima giornata di UEFA Nations League alleggerisce il carico di una Nazionale azzurra clamorosamente assente dai prossimi Mondiali.
Nulla può cancellare la delusione del fallimento dell’obiettivo più importante per la seconda volta consecutiva. Ma se non altro la vittoria di ieri consegna una prospettiva a una squadra che a breve dovrà ricostruirsi e ripartire da zero.
La vittoria contro l’Inghilterra grazie a un gol nel secondo tempo di Raspadori mantiene l’Italia in corsa per la Final Four, la seconda dopo quella conquistata lo scorso anno e persa in semifinale contro la Spagna.
UEFA Nations League, l’Italia va in Ungheria
La vittoria dell’Italia di San Siro fa coppia con il sorprendente successo dell’Ungheria a Lipsia contro la Germania che perde in casa (0-1, gol di Szalai) e apre uno scenario nuovo e del tutto inatteso rispetto alla corsa al primo posto che vale l’accesso alla semifinale di Nations League.
Scontro diretto tra Azzurri e magiari
La sconfitta della Germania significa che indipendentemente dal risultato del Mannschaft nel prossimo turno contro l’Inghilterra, la nazionale tedesca ormai è fuori dalla corsa alle semifinali. Primo posto irraggiungibile per la nazionale di Flick che subisce una sconfitta pesante anche sotto l’aspetto della credibilità in vista del Mondiale. Squadra non di titolari, ma nemmeno troppo sperimentale quella tedesca che perde in casa. Il tutto contro l’Ungheria di Marco Rossi ancora una volta molto protagonista di una gara davvero notevole.
Per l’Italia a Budapest, si gioca martedì sera alla Puskas Arena (ore 20.45), è necessario un. unico risultato. Vincendo gli Azzurri scavalcherebbero i magiari raggiungendo la Final Four. Il pareggio ovviamente non basta. Un vero e proprio scontro diretto.
Ininfluente anche il match tra Inghilterra e Germania. Inglesi ultimi con due punti in cinque partite e aritmeticamente retrocessi in League B.
