Juventus tradita in corsa, Locatelli via in un’altra big: c’è il prezzo. Nonostante l’investimento bianconero il centrocampista andrà via
Il progetto tattico di Massimiliano Allegri per il suo secondo ciclo nella Juventus? Nessuno lo ha ancora capito, anche perché un anno fa ha dovuto ricostruire quasi dal nulla, ma tra gennaio e agosto il club lo ha accontentato su tutto.
Eppure il tecnico livornese non è contento e non solo per i risultati maturati in campo. Lo ha fatto chiaramente capire nell’intervista al ‘Corriere della Sera’ che ha aperto anche scenari sorprendenti sulle prossime mosse di mercato dei bianconeri. Allegri è stato molto onesto a riconoscere che nella sua testa i titolari a centrocampo sono tre: Rabiot, Paredes e Pogba.
Per lui quindi Manuel Locatelli è una riserva, non necessariamente la prima, anche se in questo inizio di stagione compici le numerose assenze in mediana ha giocato quasi sempre. Dichiarazioni ad effetto che hanno subito scavato un solco profondo tra l’allenatore e i tifosi. Molti infatti si sono infuriati, un po’ perché credono che Locatelli fino ad oggi abbia reso più di Rabiot e molto perché non capiscono il senso dell’investimento.
Juventus tradita in corsa, Locatelli via in un’altra big: la pista è sempre aperta
Locatelli, reduce dall’ottima esperienza con il Sassuolo, è arrivato alla Continassa nell’estate del 2021 con la formula del prestito gratuito. Ma c’è un obbligo di riscatto a 25 milioni più 12,5 dagli eventuali bonus. Nel campionato 2021/2022 il 24enne ha messo insieme 43 presenze e 3 reti, mentre in questa stagione siamo a 6.
Un investimento importante, che di fatto è sottostimato dal suo allenatore che adesso è uscito allo scoperto anche in pubblico dopo averne parlato con la società: paroe che certo non sono arrivate come una carezza a Locatelli e per questo già a gennaio potrebbe decidere di lasciare Torino per rilanciarsi.
Secondo Calciomercato.it una delle pista più calde resta quella dell’Arsenal. Il club londinese già nell’estate 2021 aveva provato a sondare la pista Locatelli e ora potrebbe riprovarci. Così, come successo per Kulusevski e Bentancur, a gennaio l’asso Torino-Londra diventerà di nuovo calda. E per un’offerta dai 40 milioni in su il presidente Agnelli avallerebbe anche l’affare, nonostante i dubbi dei tifosi.