Schumacher trema, futuro a rischio: sta per arrivare la decisione definitiva. Il momento è arrivato, Mick potrebbe pagare per tutti
Il mese di settembre per il mondo della Formula 1 è sempre stato strategico, perché si definiscono le squadre per la stagione successiva e finiscono le grandi manovre,. Un gioco di sedili che è in piena corsa anche quest’anno e che rischia di tagliare fuori un nome eccellente, quello di Mick Schumacher.
Tutto parte dalle decisioni della Haas che per ora ha confermato soltanto Kevin Mangnussen. Il suo inizio di stagione è stato eccezionale, nelle ultime gare paga il momento no della squadra ma non è a rischio. Invece il figlio di Michael difficilmente continuerà con la squadra americana e per le sua sostituzione ci sono due nomi caldi, quelli di Antonio Giovinazzi e Nico Hulkenberg.
In realtà però restano ancora un paio di possibilità importanti, ma le ultime indiscrezioni in arrivo dalla Francia fanno tremare i tifosi del tedesco. Secondo lo storico portale ‘AutoHebdo’ infatti sarebbe stato definito l’accordo tra l’AlphaTauri e Nyck de Vries che così diventerà in pianta stabile il secondo olandese in pista.
Schumacher trema, futuro a rischio: tutti i sedili di Formula 1 sono occupati
La fenomenale gara disputata a Monza da de Vries avrebbe fatto scattare l’allarme in casa Red Bull che ha deciso di accelerare per bloccare l’ex vincitore del Mondiale Formula 2 (e della Formula E). Così lo strapperà alla Mercedes per farlo cominciare in AlphaTauri in attesa magari di piazzarlo accanto a Verstappen.
Questa mossa significherebbe quindi che Pierre Gasly può lasciare la scuderia di Faenza per andare ad affiancare il connazionale Esteban Ocon alla Alpine. Un altro volante che poteva essere buono per Mick Schumacher e che invece resterà a guardare.
A questo punto per completare la griglia 2023 mancherebbe solo la Williams. La scuderia britannica deve decidere con chi sostituire Nicholas Latifi, destinato a lasciare a fine stagione. Al fianco di Alex Albon potrebbe arrivare il giovane americano Logan Sargeant, che quest’anno ha fatto bene in F2 e soprattutto sarebbe benedetto da Liberty Media che organizza il Mondiale.
