Infortunio shock in Serie A, stagione finita: costretto a saltare il Mondiale. Il verdetto parla chiaro, deve farsi operare subito
Una stagione particolare, non solo in Serie A, perché con il Mondiale a metà novembre i club hanno dovuto cominciare presto la preparazione e forzare anche i tempi. Così il rischio di infortuni, non solo muscolari, è ancora maggiore e uno dei protagonisti attesi in Qatar sarà costretto a guardare tutto da casa.
Si tratta di Adam Masina, esterno sinistro dell’Udinese già a segno in questa stagione contro il Milan. Due mesi di campionato aspettando la convocazione della nazionale marocchina, dopo aver giocato le partite di qualificazione dei Mondiali, E invece resterà solo un desiderio perché l’infortunio al ginocchio contro la Fiorentina è grave come era sembrato in un primo momento.
I controlli a Roma dal professor Mariani a Villa Stuart, secondo Sky Sport, hanno dato un esito chiaro. Rottura del legamento crociato del ginocchio destro, infortunio che richiede un’operazione e un’assenza minima dai 6 agli 8 mesi. Significa quindi che per lui non solo il Mondiale è andato, ma anche la stagione è finita come dimostrano gli infortuni degli ultimi anni a Zaniolo, Spinazzola e Chiesa.
Infortunio shock in Serie A, stagione finita: c’è attesa per l’operazione a Pogba
Infortuni per infortuni, anche quello di Paul Pogba sta facendo molto discutere. Ormai la sensazione è che il centrocampista francese sia prossimo all’intervento per sistemare il menisco esterno del suo ginocchio. Un’operazione che il club spingeva per affrontare già più di un mese fa quando era emerso per la prima volta il problema e che adesso diventa inevitabile.
Per quanto tempo starà fuori? Difficile dirlo, ma alcuni specialisti ipotizzano che il suo 2022 sia già finito e quindi addio anche Mondiali. Lo dice chiaramente Alexandre Marles, specialista che ha lavorato nello staff medico di PSG e Lione, intervistato da L’Equipe. Nella prima fase dopo l’operazione, per almeno 15-20 giorni, non si può lavorare con il ginocchio gonfio. “Sarà pronto in dodici settimane, se tutto andrà bene. Per tornare tra dieci settimane, invece, servirebbe quasi un miracolo. La Juventus sembra non voler affrettare il suo ritorno, che effettivamente è un po’ rischioso perché si possono causare altre lesioni al ginocchio, ad esempio sui legamenti o l’altro menisco”.
