Mourinho, panchina a rischio? La decisione della Roma non lascia dubbi

Mourinho, panchina a rischio? La decisione ufficiale della Roma non lascia dubbi. Giallorossi in crisi dopo i gol incassati a Udine

Ridimensionamento globale. Non c’è formula più precisa per indicare lo stato dell’arte in casa Roma in seguito al clamoroso 4-0 incassato alla Dacia Arena. Mai nella loro storia i giallorossi capitolini avevano subito un ko di simili dimensioni contro l’Udinese. Una sconfitta che può compromettere l’intera stagione della squadra di Josè Mourinho e il futuro dello stesso tecnico portoghese.

Mourinho
Josè Mourinho (LaPresse)

Mancanza di gioco, centrocampo lento e macchinoso, giocatori non all’altezza di una squadra mediamente ambiziosa. La Roma che si è vista in Friuli è stata tutto questo e anche di più, tanto che nell’immediato dopo partita centinaia di tifosi romanisti hanno sfogato tutta la loro rabbia sui social prendendosela soprattutto con il tecnico

Josè Mourinho viene indicato come il principale responsabile di una sconfitta che non potrà non avere conseguenze. In una sola notte la Roma ha perso tutte le sue certezze, evidentemente illusorie, acquisite dalla notte di Tirana in poi.

La campagna acquisti così decantata dai medi, potrebbe risultare piena zeppa di errori. Al netto del ko di Wijnaldum, imputabile solo alla sfortuna, la sensazione è che a centrocampo non si sia fatto abbastanza per migliorare.

Matic e Cristante non sono proponibili a certi livelli: è bastata una squadra appena discreta come l’Udinese con giocatori più dinamici e aggressivi per spazzare via la friabilissima mediana giallorossa.

Mourinho, panchina a rischio? Friedkin ha deciso

Friedkin
Dan Friedkin (LaPresse)

In queste ore di rabbia e di riflessione, una parte della tifoseria si domanda se Josè Mourinho sia ancora l’allenatore giusto per far rendere al meglio questa Roma.

Ma prima di immaginare un ipotetico e clamoroso avvicendamento in panchina, la proprietà del club capitolino ha smorzato sul nascere qualasiasi dubbio o perplessità.

Il presidente Dan Friedkin e il figlio Ryan hanno fatto sapere che Josè Mourinho non solo gode della piena e incondizionata fiducia della società, ma che quello di Udine è solo un orribile incidente di percorso che non scalfisce minimamente il rapporto tra tecnico e società.

La controprova è dietro l’angolo: giovedì prossimo la Roma è attesa dal match d’esordio in Europa League contro i bulgari del Ludogorets.

 

 

 

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