Futuro Schumacher, silenzio inquietante e tifosi disperati: cambiano tutti gli scenari. Comunque vada, sarà la fine di un’era
Da 26 anni il nome di Michael Schumacher è accostato a quello della Ferrari e poco importa che poi il tedesco abbia fatto altre scelte di vita sposando il progetto Mercedes. Per moltissimi tifosi il ‘Kaiser’ e la Rossa saranno sempre uniti in modo indissolubile, ma quello che sta per succedere cambierà tutto.
Perché non c’è ancora la certezza assoluta, ma sta per cominciare una nuova era senza che nessuno possa modificare il destino. Michael sta combattendo un’altra battaglia, non più quella in pista contro i suoi avversari ma solo per una vita migliore. E suo figlio Mick invece combatte per migliorare la sua situazione attuale, che non lo soddisfa.
Forse se ci fosse stato Schumi accanto a lui sarebbero arrivati altri consigli e altre scelte. Ma con la firma di Leclerc e Sainz in Ferrari fino almeno al 2024 era chiaro che per lui a Maranello non ci sarebbe stato posto. E così l’impressione di tutti gli addetti ai lavori è che Mick abbia deciso di rompere il legame di cuore con Maranello per cominciare una nuova vita.
Ma anche ora che è arrivato il weekend del Gran Premio d’Olanda, ci si aspettava che finalmente arrivasse un annuncio in un senso oppure nell’altro. Invece lui ancora una volta ha sorvolato sull’argomento preferendo parla. Un silenzio inquietante, dettato probabilmente da accordi con la sua attuale squadra. “Quello che viene discusso dietro le quinte tra di noi è qualcosa che rimane tra di noi senza doverne parlare pubblicamente. Sono questioni contrattuali, di cui non posso parlare in dettaglio”.
Futuro Schumacher, silenzio inquietante e tifosi disperati: lo scenario futuro è chiaro
Un quado che non chiariscono nemmeno le ultime dichiarazioni di Guenther Steiner perché il team principal della Haas non ha ancora sciolto le riserve. Ma ha anche sottolineato ancora una volta come la scelta toccherà soltanto alla Haas e a nessun altro: “Non so quale tipo di contratto abbia Mick con Ferrari e non voglio nemmeno saperlo. Loro non prendono decisioni per noi, se forzi qualcuno spesso non ottieni il massimo, è controproducente. Lavoriamo insieme per cercare di trovare la soluzione migliore per noi e per Ferrari”.
Steiner ha comunque confermato che in questo weekend arriverà il proprietario del team Gene Haas, direttamente dagli Stati Uniti, e resterà in Europea almeno fino al GP d’Italia a Monza. Ecco perché entro una decina di giorni dovrebbe arrivare un annuncio ufficiale anche se tutto porta a pensare che Haas e Schumacher si diranno addio.
Il problema di fondo è che quasi tutti i sedili buoni stanno trovando un padrone. Compreso quello della seconda Alpine, lasciata libera da Alonso, che andrà a Pierre Gasly anche se Estaban Ocon vorrebbe fare coppia con il suo amico Mick. E allora, immaginare Schumi jr. alla Alpha Tauri non è fantamercato.
