Sport italiano in lutto, la tragica scomparsa: un campione è sotto shock. Una dramma improvviso colpisce uno dei migliori atleti azzurri
Come passare dalla grande gioia a un dolore immenso e indescrivibile nel giro di un solo istante. La vita riserva purtroppo amarissime e sgradite sorprese, drammi che si consumano all’improvviso con cui siamo obbligati a fare i conti.
E’ quanto accaduto non più tardi di qualche ora fa ad uno degli atleti italiani che si è maggiormente messo in luce ai campionati europei di nuoto che si sono disputati a Roma dall’11 al 21 agosto.
Una rassegna che ha visto l’Italia conquistare il primo posto assoluto nel medagliere, evento straordinario mai accaduto finora. Questo grazie allo straordinario lavoro che la Federazione italiana nuoto è riuscita a compiere negli ultimi anni.
Una delle stelle che ha illuminato maggiormente la kermesse continentale è il romano Giorgio Minisini, campione di nuoto sincronizzato. Una specialità che fino a pochissimi anni fa era riservata esclusivamente alle donne ma che ora sta regalando al nuoto italiano grandissime soddisfazioni.
Minisini agli Europei ha conquistato la bellezza di quattro medaglie d’oro, finendo per la prima volta sulle prime pagine dei principali quotidiani sportivi.
Sport italiano in lutto, scompare il papà di Giorgio Minisini
Ma dalla grande gioia al dramma, purtroppo per il giovane atleta romano il passo è stato brevisismo. All’improvviso è infatti scomparso il papà di Giorgio Minisini, il 56enne Roberto, che viveva a Ladispoli (località balneare nei pressi di Roma) e ricopriva il ruolo di giudice nel nuoto artistico.
Anche lui come la mamma, l’ex sincronette Susanna De Angelis, aveva spinto il figlio a tentare di entrare in una disciplina tutta femminile. Giorgio Minisini come ricordato in precedenza è reduce dalle quattro medaglie d’oro conquistate agli Europei e da due ori mondiali.
Giudice internazionale, proprio in questi giorni Roberto Minisini era impegnato ai campionati europei di Roma. Lascia la moglie Susanna De Angelis, ex sincronette ed allenatrice, e gli altri figli Diana (30 anni) e Marco (28), pallanostista alla NC Civitavecchia.
Immediate e commosse sono arrivate le condoglianze del vertice Fin, del direttore tecnico delle squadre nazionali di artistico Patrizia Giallombardo e dell’intero movimento acquatico italiano.
