Marc Marquez fa impazzire i tifosi: “So io quando andare in pensione”. Strada in discesa per il campione spagnolo che sta per tornare
Non aveva dovuto aspettare così a lungo prima di avere una bella notizia, ma finalmente Marc Marquez è libero di organizzarsi il futuro. Gli ultimi controlli medici hanno confermato che il suo braccio destro è tornato quasi alla perfetta efficienza e quindi lui può riprendere in pista.
Il regalo più bello che potesse ricevere, nel periodo più complicato della sua carriera ma anche in quella della Honda che quest’anno sta andando malissimo. E a lui fa quasi più male vedere i miseri risultati del marchio al quale è legato da sempre che non pensare alla sua situazione.
Intervistato da DAZN, il suo pensiero è molto chiaro: “Un’azienda importante come Honda non può farsi prendere dal panico ma in questo momenti è facile prendere decisioni troppo affrettate. La cosa buona è che nessuno nella squadra ha una benda sugli occhi”. Detto questo però, nessuno può pensare di andare avanti così. Ecco perché Marc chiede per la prossima stagione un cambiamento importante nel metodo di lavoro. “Mi pare che si perdano per strada informazioni e ottime idee, semplicemente a causa del tono con cui vengono dette”.
Marc Marquez fa impazzire i tifosi: la data della pensione è ancora lontana
Non sarà il primo lui a puntare il dito contro la Honda, ma tutti sanno che ha solo 29 anni e un contratto in scadenza nel 2024. “Ho ancora due anni per valutare e riflettere, per questo concedo alla Honda un margine per la durata del mio contratto. Loro mi hanno sempre rispettato e ne sono grato. Ma fino a quando corro, voglio un progetto vincente”.
Il punto è proprio questo, nessuno può sapere in quali condizioni tornerà in pista e quanto avrà voglia di continuare soprattutto se dovesse scoprire di non essere più un vincente. Marquez sa bene che quattro operazioni allo stesso braccio lo hanno penalizzato, eppure non ha nessuna voglia di mollare: “So io quando andare in pensione. Al momento sono il pilota Honda con il maggior numero di punti in campionato e fa male che mi dicano di ritirarmi“.
Intanto il suo rientro si avvicina e potrebbe essere per i test MotoGP di Misano in programma il 6-7 settembre. Solo un modo per riprendere confidenza con la moto e dare qualche indicazione ai suoi tecnici.