Calcio in ansia, un ex Milan ricoverato d’urgenza: tutti gli aggiornamenti. Un altro ex giocatore di livello internazionale alle prese con dei problemi di salute
Non è un periodo fortunato per gli ex calciatori. Negli ultimi mesi stiamo assistendo ad un aumento, consistente e decisamente anomalo, di ex atleti professionisti che hanno avuto o che anno tutt’ora a che fare con seri problemi di salute. Alcuni di loro purtroppo non sono più tra noi, altri si trovano ancora a lottare per riuscire a tornare gradualmente alla normalità.
L’ultimo ad andarsene è stato Claudio Garella, ex portiere scudettato di Verona e Napoli. Nello stesso periodo, un altro celebre ex numero uno come Stefano Tacconi ha rischiato seriamente di fare la stessa fine del suo sfortunato collega.
Ma è notizia di poche ore fa che un grande campione del recente passato, il trequartista portoghese Paulo Futre è stato ricoverato con una certa urgenza presso una struttura ospedaliera di Lisbona.
Futre, grande protagonista del calcio internazionale a cavallo tra gli anni 80′ e 90′ con le maglie di Atletico Madrid e Porto, ha avuto modo di giocare anche nel nostro campionato. Dal 1993 al 1995 indossò la maglia della Reggiana, mentre l’anno successivo vinse lo scudetto con il Milan senza giocare praticamente mai.
Calcio in ansia, Futre ricoverato a Lisbona: condizioni stabili per l’ex Milan
L’ex attaccante stella del calcio portoghese, 56 anni e 41 presenze in nazionale, è stato portato in ospedale a causa di un malore accusato durante il funerale della madre. Secondo il quotidiano ‘El Mundo Deportivo’, le sue condizioni sono state dichiarate stabili.
A conferma di un rapido miglioramento delle sue condizioni è arrivata una nota ufficiale della sua famiglia che ha definito la situazione “sotto controllo. E’ stato solo un grande spavento“. Ad ogni modo Futre sarà sottoposto a tutti i test strumentali del caso.
E’ stato lo stesso ex giocatore del Milan a rassicurare tutti i suoi fan attraverso un messaggio pubblicato sul suo profilo Instagram: “Amici, grazie a tutti per il vostro supporto. Continuerò a combattere: mi rimangono ancora molte partite da giocare. Un forte abbraccio“.
Per fortuna, sembra si sia trattato solo di un malessere passeggero. Futre sarà dimesso dall’ospedale al termine degli accertamenti di rito.