Prima pole position in carriera per Enea Bastianini che vince le qualifiche del gran premio di Austria di MotoGP con quattro Ducati ai primi quattro posti
In attesa che come la Formula 1 anche la MotoGP faccia i suoi esperimenti con la Sprint Race, una formula diversa rispetto alla tradizionale qualifica, va in scena il gran premio d’Austria.
Nemmeno il Red Bull Ring cambia la sensazione che le moto e i piloti italiani possano continuare a giocare un ruolo decisivo nel futuro del motomondiale.
MotoGP Austria, Bastianini in pole position
In una prima sessione che promuove Aleix Espargaro e Di Giannantonio ed esclude per la seconda volta consecutiva le Honda, a vincere la corsa verso la pole position è Enea Bastianini. Prima pole position in carriera in MotoGP per il pilota italiano, il primo di quattro rider Ducati ai primi quattro posti, addirittura sei moto italiane ai primi otto posti considerando anche l’Aprilia di Vinales.
Ordine d’arrivo e griglia di partenza
É Jack Miller il primo a mettere la bandierina sulla pole position della griglia. Ma il duello è tutto tra le Ducati private e ufficiali. Con Bagnaia che gioca d’attesa e si presenta in pista per il giro veloce a cinque minuti dalla fine delle qualifiche, gli ultimi due minuti quelli decisivi. É un crescendo entusiasmante. Bagnaia piazza un primo giro lanciato che lo pone davanti a tutti. Ma la risposta di Bastianini è strepitosa: il pilota della scuderia di Gresini parte alla grande e chiude meglio di tutti chiudendo in 1.28.772 davanti a Bagnaia e Miller. Quarta un’altra Ducati, quella di Martin davanti a Quartararo, Zarco e Vinales.
Regolarmente in pista dopo l’infortunio al tallone rimediato quindici giorni fa Aleix Espargaro che sale dalla Q2 fino alla nona posizione. In quinta fila Marini (13esimo), in sesta Morbidelli (16esimo), in settima Dovisioso e Bezzecchi (19 e 20esimo) con Savadori 24esimo davanti ad Alex Marquez.
Per Bastianini è la prima pole position in carriera. Semaforo verde domani alle 14.
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