MotoGP, la svolta è pazzesca: succederà davvero nel 2023. A partire dal prossimo anno il motomondiale vivrà una vera rivoluzione
La MotoGP sta per andare incontro a una svolta davvero clamorosa. Il mondiale piloti così come lo abbiamo conosciuto finora sta per andare in soffitta, tutto per una proposta che sarà ufficializzata a breve e che è stata assorbita in toto dalla Formula 1.
La MotoGP, inutile nasconderlo, ha perso parecchio appeal in questa stagione a causa di un evento che prima o poi doveva verificarsi: il ritiro dall’attività agonistica di Valentino Rossi.
Con l’assenza del fuoriclasse di Tavullia, le gare del motomondiale hanno fatto registrare un sensibile calo di interesse valutabile in una drastica riduzione degli ascolti televisivi.
Un fenomeno tutto sommato prevedibile a cui però l’organizzazione internazionale sta cercando di porre rimedio.
Oltre alla speranza che prima o poi nascano nuovi campioni in grado di far crescere l’interesse verso il motomondiale, è stata presauna decisione destinata a incidere profondamente sulle classifiche mondiali in MotoGP.
MotoGP, la svolta è clamorosa: arriva la Gara Sprint
A partire dalla prossima stagione, ogni sabato in tutti i week end motoristici sarà disputato un mini Gran Premio su distanza accorciata e metà punteggio: la proposta, discussa in Grand Prix Commission, sarà ufficializzata a ore.
La MotoGP ha dunque deciso di prendere a modello la Formula 1 e dal 2023 riprodurrà la cosiddetta Gara Sprint del sabato che il Circus delle quattro ruote ha lanciato l’anno scorso in tre gare (Gran Bretagna, Italia, Brasile) e che ha riproposto quest’anno a Imola, Zeltweg e che vedremo nel prossimo GP di Interlagos, in Brasile.
Questa è la proposta che la Dorna ha sottoposto ai costruttori, riuniti nella Grand Prix Commission nel venerdì di Zeltweg e che sarà resa ufficiale nelle prossime ore.
La novità davvero più rilevante è che la Gara Sprint, che si disputerà quasi certamente sulla metà della distanza di gara prevista e con assegnazione della metà dei punti e ai soli primi nove arrivati, si disputerà in ogni fine settimana.
Il programma attuale tra l’altro sarà accorciato, con una sessione di prove libere in meno e senza il classico warm up in programma la domenica mattina.