Con la vittoria di Edo Mortara nell’ultima gara di Seoul, Vandoorne – secondo – conquista il titolo mondiale di Formula E per la Mercedes che alza anche il titolo costruttori
I 21 punti di vantaggio con cui si presentava al via della gara decisiva erano abbastanza per consentire a Stoffel Vandoorne una gara di controllo e di amministrazione.
Tuttavia né il belga, né la Mercedes hanno deciso di accontentarsi, pensando in grande e puntando alla seconda doppietta consecutiva.
Formula E, Vandoorne campione
Impresa compiuta. Stoffel Vandoorne, secondo nella gara conclusiva di Seoul, conquista il suo primo titolo mondiale piloti di Formula E. E la Mercedes bissa il titolo dello scorso anno confermando la sua affidabilità nonostante il doppio ritiro del campione del mondo in carica Nyck De Vries che lascia la Corea senza nemmeno un punto.
La classifica finale piloti e costruttori
Autorevole la condotta di gara di Vandoorne che si mette sulla scia di Edo Mortara, molto aggressivo fin dal via nel tentativo di portare la Rokit Venturi quanto meno al titolo costruttori. Niente da fare: anche quello va per la seconda stagione consecutiva alla Mercedes nonostante la casa anglo-tedesca abbia da tempo annunciato il suo ritiro dalla competizione.
Alle spalle di Mortara, che conquista la sua quarta vittoria stagionale togliendosi una bella soddisfazione dopo la delusione per il ritiro di ieri, Vandoorne – nuovo campione mondiale Formula E.
Mitch Evans, grande avversario del belga fino all’ultima giornata assoluta del campionato, soprattutto dopo la splendida vittoria di ieri, chiude solo al 13esimo posto. A completare il podio Jake Dennis, terzo con la Andretti che piazza due auto tra le prime cinque. Niente gara per Antonio Giovinazzi, sostituito dalla riserva Fenestraz a chiudere una stagione avara di soddisfazione e senza nemmeno un punto.