Marcell Jacobs-Mourinho, incontro a sorpresa: il siparietto fa impazzire i tifosi. Visita a Trigoria del campione olimpico dei 100 metri
La Roma è pronta per affrontare al meglio l’esordio in campionato. I giallorossi, apparsi già in buone condizioni di forma domenica sera nell’ultima amichevole contro lo Shakhtar Donetsk, affronteranno tra una settimana all’Arechi la Salernitana di Davide Nicola.
Nel frattempo, capitan Pellegrini e compagni si sono ritrovati a Trigoria per riprendere gli allenamenti in vista del match contro i campani. Nel corso della serata di festa andata in scena domenica i giocatori hanno ricevuto a sorpresa la visita del campione olimpico dei 100 metri, Marcell Jacobs.
Il 28enne velocista di Desenzano del Garda ha assistito sugli spalti dell’Olimpico al test contro gli ucraini e nei minuti successivi al termine della gara si è intrattenuto con alcuni giocatori della rosa che conosce già da tempo.
Ma soprattutto ha avuto l’occasione di incontrare a tu per tu Josè Mourinho. Lo Special One ha chiesto a Jacobs aggiornamenti sulle sue condizioni fisiche a una settimana dagli Europei di atletica che si disputeranno a Monaco di Baviera.
E qualche ora dopo ha immortalato l’incontro con lo sprinter azzurro sul suo profilo Instagram, postando uno scatto che li ritrae sorridenti insieme.
Marcell Jacobs, Mourinho lo tenta: “Perfetto per la Roma”
“Velocissimo, dominante, tecnicamente perfetto. Può fare il difensore o l’attaccante”. Così lo Special One ha voluto tentare Jacobs, cercando di convincerlo a trasferirsi a Trigoria. Un invito simpatico che il campione olimpico ha raccolto in pieno: “Gioco dove vuoi tu, mister!”.
Josè Mourinho può comunque dormire sonni tranquilli: da qui alla fine di questa sessione di mercato il direttore generale Tiago Pinto porterà alla sua corte il difensore e l’attacante richiesti.
Dal canto suo, Marcell Jacobs è chiamato a stringere i denti in vista degli immimenti campionati europei. Il velocista lombardo non è ancora iuscito a smaltire i problemi muscolari che lo hanno costretto a dare forfait ai Mondiali di Eugene.
A questo punto le chance che il lo sprinter nato a El Paso 28 anni fa possa presentarsi al massimo della forma sulla pista di Monaco sono ridotte al lumicino.