"E' un disastro", Tamberi con rabbia: marce forzate per gli Europei

Il campione olimpico di salto in alto Gianmarco Tamberi sta tentando in vista degli Europei nonostante il Covid e i problemi fisici

É un periodo di lavoro intensissimo per il campione olimpico di salto in alto Gianmarco Tamberi che sta bruciando le tappe in vista degli Europei di atletica leggera in programma da lunedì 15 agosto.

Le qualifiche del salto in alto maschile sono in programma nel pomeriggio di martedì 16. Una decina di giorni di lavoro per Tamberi per recuperare la miglior condizione possibile.

Condizioni difficili

“Le sto tentando tutte e non lascerò nulla di intentato per essere sulla pedana degli Europei. Ma devo ammettere che fino a oggi è stata davvero durissima. Gli ultimi allenamenti sono stati un disastro” dice Tamberi immediatamente prima della partenza per l’Ungheria.

Lunedì prossimo l’azzurro effettuerà un test in occasione del meeting di Szekesfehervar, un evento minore che per Gimbo acquisisce un’importanza capitale. Il tutto in attesa di capire quelle che saranno le condizioni di Marcell Jacobs, anche lui alle prese con duversi acciacchi e molto atteso.

Gianmarco Tamberi verso gli Europei

“L’unico modo che ho per verificare quelle che sono le mie condizioni è in gara. É solo in gara che riesco a spingere al massimo, quindi devo mettermi alla prova. Da quando ho avuto il Covid poi è stato anche peggio. Dai Mondiali a oggi sono riuscito a fare un solo allenamento”.

In Ungheria Gianmarco Tamberi ritroverà alcuni dei suoi avversari di Mondiali ed Europei: l’ucraino Andriy Protsenko, che gli ha tolto il bronzo ai mondiali e che sarà il suo avversario più autorevole in vista dei Mondiali, oltre a Donald Thomas (Bahamas) ed Edgar Rivera (Messico). Nel frattempo Tamberi continua a spingere il più possibile in allenamento nel tentativo di recuperare la miglior condizione possibile, fisica ed emotiva, per spingere al limite in vista dell’appuntamento più importante.

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