Verstappen cambia monoposto, terremoto in Formula 1: sta per succedere. Accelerata nelle trattative, l’annuncio ufficiale atteso a giorni
Ci sono molti motivi per sorridere in casa Red Bull. Perché il weekend di Le Castellet, con una Ferrari in palla, avrebbe potuto segnare un passaggio negativo e invece si è risolto con un trionfo di Max Verstappen. Ma anche perché sta per arrivare l’annuncio che cambierà il futuro del team in Formula 1.
Manca solo un comunicato stampa ufficiale, ma ormai l’accordo è fatto. Porsche, il marchio sportivo di punta in casa Volkswagen, sta per entrare nel Circus rilevando il 50% della Casa austriaca con base in Inghilterra. La voce ormai circolava da tempo, è arrivata una prima conferma… dal mercato.
Per l’accordo infatti serve il via libera dalle autorità anti-cartello in vari Paesi, non solo nell’Unione Europea. Come il Marocco, nel quale la legge prevede la pubblicazione obbligatoria delle domande quando sono state approvate. Così il Conseil de la Concurrence marocchino ha messo nero su bianco i termini. L’8 luglio scorso Porsche ha notificato l’intenzione di avviare una partnership decennale con la Red Bull che comprende una partecipazione del 50% nelle sue attività in F1. E la partnership sarà annunciata formalmente il 4 agosto.
La (supuesta) prueba de la compra del 50% de Red Bull por parte de Porsche, en un extracto del acuerdo publicado en Marruecos esta misma semana. Toda la información 👉🏻 https://t.co/wINbKJfZdO #F1 pic.twitter.com/IxnkGpLxbP
— SoyMotor.com (@SoyMotor) July 27, 2022
Verstappen cambia monoposto, terremoto in Formula 1: i termini dell’accordo
La partnership doveva essere annunciata in occasione del Gran Premio d’Austria, tre settimane fa. Ma per ora è stato tutto congelato in attesa del Consiglio Mondiale della FIA (in programma il 2 agosto) che dovrebbe anche ratificare il cambio di motori a partire dal 2026.
Una rivoluzione che interessa Porsche, perché diventerà la fornitrice dei motori per Red Bull ma anche molto probabilmente per AlphaTauri. E interesse anche Audi, l’altro marchio del Gruppo Volkswagen pronto ad entrare nel 2026.La sua partnership sarà invece con Sauber, non solo per una fornitura dei motori ma per un discorso più complessivo con l’acquisizione del 75% delle azioni del team da qui ai prossimi 3 anni.
Nuovi competitor per Ferrari, Mercedes e Alpine, gli altri tre grandi costruttori attualmente impegnati nel mondo dei motori. E una Formula1 che nei prossimi anni sarà sempre più globale.