Carlos Alcaraz, che risultato: solo un grande campione ha fatto meglio

E’ stato sconfitto da Lorenzo Musetti nella finale dell’Atp Amburgo ma è arrivato lo stesso un grande traguardo per Carlos Alcaraz, sempre più protagonista dell’annata tennistica

Sta diventando quasi un tabù per Carlos Alcaraz, affrontare tennisti italiani. Delle sei sconfitte arrivate nel 2022, la metà le ha incassate da tennisti italiani con Berrettini all’Australian Open, Sinner a Wimbledon e Musetti, l’ultima, nella finale di Amburgo di domenica scorsa che ha regalato il primo titolo in carriera al talento azzurro.

Carlos Alcaraz
Carlos Alcaraz (La Presse)

E’ passato un anno esatto dalla vittoria del primo titolo Atp in carriera sulla terra di Umago per Alcaraz, protagonista da allora di una repentina ascesa che l’ha portato a vincere le Atp Next Gen di Milano, i due Atp 500 di Rio De Janeiro e Barcellona e ben due Masters Mille a Miami e Madrid, battendo in quest’ultimo Nadal, Djokovic e Zverev. Vittorie cui vanno aggiunti il quarto di finale raggiunto al Roland Garros e l’ottavo di Wimbledon, non certo risultati disprezzabili alla stregua della citata finale di Amburgo.

Paradossalmente, perdendola, Alcaraz ha ottenuto un altro grande traguardo in una stagione già superlativa ovvero il quinto posto in graduatoria, miglior posizione finora raggiunta dall’allievo di JC Ferrero, entrato in top ten la scorsa primavera.

Alcaraz, solo una leggenda del tennis ha fatto meglio di lui

Carlos Alcaraz
Carlos Alcaraz (La Presse)

Che fosse un predestinato del tennis lo si sapeva già ma arrivare a risultati così importanti a 19 anni e tre mesi non se lo aspettava nemmeno lo stesso Alcaraz. Non a caso nella conferenza stampa pre Amburgo, il talento iberico ha definito sorprendente la sua ascesa, verosimilmente destinata a proseguire nei mesi avvenire.

Solo un tennista prima di Alcaraz era riuscito a raggiungere la top 5 del ranking a un’eta inferiore del murciano. A farcela è stato l’idolo di Carlos ovvero Nadal, arrivato tra i migliori 5 della classifica ad appena 18 anni in quel 2005 nel quale Rafa ha trionfato per la prima volta in carriera, da esordiente assoluto, al Roland Garros.

Ora per Alcaraz comincia già il momento delle conferme. Lo spagnolo è impegnato, questa settimana, con Sinner ad Umago, nel torneo 250 nel quale ha trionfato un anno fa in finale contro il veterano Gasquet con un doppio 6-2. Per la prima volta, Carlos sarà chiamato a confermarsi campione, una condizione con la quale, chissà, dovrà fare l’abitudine.

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