Ancora una vittoria per Wout Van Aert che domina la tappa a cronometro individuale nella penultima frazione del Tour de France consentendo a Vingegaard di assaporare un finale trionfale
Una prova di forza non solo di Vingegaard, ma anche della sua squadra, la Jumbo Visma, che con Wout Van Aert conquista la 20esima tappa del Tour de France.
Sesto successo per la scuderia che si appresta a festeggiare il successo finale di Jonas Vingegaard che porterà a casa non solo la maglia gialla, ma anche quella a pois degli scalatori.
Tour de France, Van Aert e Vingegaard
Inattaccabile Wout Van Aert lungo la cronometro di 40.7 km da Lacapelle Marivel a Rocamadour.
Impressionante il suo ritmo, assolutamente insostenibile per chiunque con una media superiore ai 50 km/h nonostante alcuni strappi, strettoie e asperità che rendevano il percorso tutt’altro che semplice e scontato anche per un fuoriclasse come lui.
Il trionfo di Vingegaard
Lo stesso Jonas Vingegaard, secondo sul traguardo alle spalle del suo compago di squadra, ha rischiato grossissimo quando in un tratto in discesa è finito sull’orlo del selciato a rischio di cadere contro una parete di roccia. Recuperato l’assetto il danese ha ripreso il suo ritmo chiuendo a 18” da Van Aert e davanti al suo grande avversario, Tadej Pogacar. A seguire Thomas e il nostro Ganna, ottimo quinto a 42” da Van Aert.
Grande commozione all’arrivo con Vingegaard e Van Aert che si abbracciano e ringraziano a vicenda, testimoni di un’impresa straordinaria che è soprattutto una grande impresa di squadra. Lacrime per Van Aert. Ma anche per Vingegaard che dopo il traguardo trova ad accoglierlo la moglie e il figlioletto. Applausi anche per Pogacar, protagonista di un duello onesto, cavalleresco e splendido come da anni non si vedeva nel ciclismo.
La tappa di domani sarà una passerella di formalità e consuetudini, tra brindisi e foto ricordo sulla strada verso Parigi dove ci sarà spazio per l’ultima volata. Vingegaard chiude con 3.34” su Pogacar che viene detronizzato dopo due edizioni trionfali.