Calendario ATP, rivoluzione in vista: ottime notizie per i tifosi italiani

Calendario ATP, rivoluzione in vista: ottime notizie per i tifosi italiani. Nel finale di stagione molte occasioni per rivedere i big mondiali

Un po’ come la Formula 1 e il Motomondiale, anche i tornei ATP e WTA negli ultimi due anni hanno dovuto fare i conti con il Covid e le limitazioni imposte dai singoli Paesi. Succederà anche nei prossimi mesi, con una rivoluzione dei calendari che farà sicuramente contenti i tifosi italiani.

Il calendario ATP cambia ancora (ANSA)

Nelle ultime ore infatti è arrivato l’annuncio da parte dell’ATP che ha confermato le voci degli ultimi giorni. Settembre sarà caratterizzato dagli US Open a Flushing Meadows ma anche dai gironi di Coppa Davis (uno si giocherà a Bologna) e dalla Laver Cup. Poi però salteranno il Rolex Shanghai Masters, il China Open a Pechino, il Chengdu Open e il torneo di Zhuhai a causa delle restrizioni legate al Covid.

Quindi ci saranno settimane completamente vuote e altre con un solo appuntamento verso le Nitto ATP Finals di Torino. Poco male, perché l’associazione professionistica dei maschi, guidata da Andrea Gaudenzi, ha inserito sei nuovi tornei in calendario. Così dal 19 al 25 settembre entra l’ATP 250 di San Diego, in California, sul cemento che farà concorrenza al Moselle Open, ATP 250 di Metz.

Calendario ATP, rivoluzione in vista: doppio nuovo appuntamento in Italia

Ma il meglio deve ancora arrivare: dal 26 settembre infatti entrano in calendario altri due ATP 250, quelli di Seoul in Corea del Sud e Tel Aviv in Israele sempre sul duro, insieme al Sofia Open in Bulgaria. E poi tocca all’Italia dal 10 al 16 ottobre al PalaWanny di Firenze ci sarà l’UniCredit Firenze Open, altro ATP 250 diretto dall’ex professionista Paolo Lorenzi. nella stessa settimana debutta anche l’ATP 250 di Gijon, in Spagna. Infine dal 17 ottobre l’ATP 250 di Napoli, sempre sul duro, con la concorrenza di Anversa e Stoccolma.

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Sei nuovi tornei nel calendario ATP (ANSA)

Salteranno invece quest’anno la Kremlin Cup, l’ATP 500 di Mosca perché l’associazione internazionale non ha nessuna intenzione di volare in Russia, almeno per quest’anno. E non ci sarà nemmeno l’ATP 250 di San Pietroburgo il cui posto sarà preso dall’ATP 500 di Nur-Sultan, capitale del Kazakhstan, per l’Astana Open. Tutti appuntamenti in preparazione delle ATP Finals di Torino, in programma quest’anno dal 13 novembre.

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