Sta cominciando a farsi davvero molto complicata la posizione di mercato di Cristiano Ronaldo che non ha ancora trovato un club per la prossima stagione
C’è l’Italia adesso nel mirino di Cristiano Ronaldo, alle prese con una situazione davvero inconsueta per un fuoriclasse del suo calibro e della sua importanza.
Gli ultimi sviluppi che hanno confermato il passaggio di Robert Lewandowski dal Bayern Monaco al Barcellona anziché accelerare quella che sembrava essere una trattativa profondamente voluta soprattutto dai ricchissimi sponsor l’hanno definitivamente fatta fallire.
Cristiano Ronaldo, bocciato dal Bayern
Qualche settimana fa il Bayern aveva ‘rinviato’ una potenziale trattativa con Cristiano Ronaldo. Proprio per concentrarsi sul potenziale arrivo dalla Juventus di De Ligt e sulla partenza di Lewandowski che era rimasta incastrata tra accordi economici non completati e le difficoltà finanziare del Barcellona. Ma la potentissima agenzia alle spalle di Ronaldo aveva spostato i cosiddetti poteri forti trovando sponsor pronti a pagare a peso d’oro l’arrivo del portoghese in Baviera.
Poche opzioni possibili
Un’operazione a metà tra il tecnico e il manageriale. Motivata anche dal fatto che Cristiano Ronaldo in questo momento è al centro dell’attenzione per via della sua partecipazione ai Mondiali e in pochi mesi si gioca decine, centinaia di milioni di euro di introiti commerciali e pubblicitari. Difficili da concretizzare senza una squadra di alto livello che giochi quanto meno la Champions League.
Gli agenti di CR7 sono davvero alle corde. Le opzioni a disposizione sono poche, alcune di queste sono impraticabili perché le richieste economiche del giocatore e del suo staff sono estremamente ambiziose. Un contratto biennale, un investimento non inferiore ai 200 milioni di euro.
In un campionato italiano che per il momento fa fatica a trovare una collocazione definitiva anche a Paulo Dybala, ancora alla ricerca di un contratto dopo la fine del suo rapporto con la Juventus, Cristiano Ronaldo è pronto a qualsiasi sacrificio pur di non restare alla finestra.