Dopo l’infortunio che lo ha tenuto lontano dal campo molto a lungo, Andy Murray è pronto a rientrare: ma per farlo chiede aiuto a un partner d’eccezione
Il britannico Andy Murray torna finalmente in campo. É la fine di un incubo per lo scozzese che a causa di un grave infortunio all’anca che lo ha costretto a un lungo stop e ad alcuni interventi chirurgici.
Il partner di Andy Murray
Al momento lo scozzese è al numero #123 del ranking mondiale ma grazie a una wild card potrebbe rientrare fin dalla prossima settimana, a Ginevra o a Lione. Nel frattempo Murray sta intensificando il ritmo dei suoi allenamenti. Ora è a Roma e domani tornerà in campo per un training molto speciale niente meno che con il numero uno Novak Djokovic.
Si tratta di un allenamento intenso che vedrà Murray, 33 anni, tre titoli slam vinti in carriera, giocare anche contro l’argentino Diego Schwartzman.
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In attesa di una wild card
L’obiettivo di Murray è avere di nuovo continuità e varietà di colpi proseguendo così il suo lavoro di recupero che si è rallentato a causa di un piccolo infortunio all’inguine che lo ha costretto a ritirarsi dal Miami Open. In precedenza Murray aveva tentato il rientro a Rotterdam ma, lontano dalla sua migliore condizione, era stato battuto dal russo Andrey Rublev.
Murray ha ringraziato per la sua disponibilità Novak Djokovic, cui lo lega una profonda amicizia: “Ho fatto come qualsiasi tennista che deve allenarsi, ho prenotato un campo e due amici per giocare – ha spiegato alla Reuters – al mattino giocherò con Schwartzman e poi Novak nel pomeriggio”.
Murray si è messo a disposizione, nella speranza di ricevere una wild card anche al Roland Garros: “Non so se arriverà, ma ne sarei felice. D’altronde sono padroni di invitare chi vogliono. Io, personalmente, ci tengo molto”.