Verstappen, l’annuncio è sorprendente: tifosi Ferrari in estasi

Verstappen, l’annuncio è sorprendente: tifosi Ferrari in estasi. Leclerc è riuscito a battere l’olandese della Red Bull nel Gran Premio d’Austria

Doveva essere una formalità come al sabato mantenere il primo posto per il campione del mondo ed invece è diventato uno show della Rossa e del monegasco. Ora il Mondiale è riaperto.

Verstappen
Max Verstappen sulla Red Bull RB18 (AnsaFoto)

Primo nelle Qualifiche al venerdì, primo nella Sprint Race di sabato e ancora in testa dopo il primo giro di domenica. Per Max Verstappen in Austria doveva essere un trionfo annunciato, in una pista da sempre gradita e di proprietà della Red Bull. I tifosi olandesi hanno invaso le tribune con i consueti fumogeni arancioni, in attesa di celebrare l’ennesimo successo del loro campione. Poi invece hanno dovuto assistere al ritorno che non ti aspetti della Ferrari e di Charles Leclerc. La scuderia di Maranello non vinceva a Spielberg dal lontano 2003. Epoca di Schumacher e Barrichello, di Todt e Brawn e soprattutto di titoli mondiali vinti in serie. Quest’anno sarà più complicato togliere lo scettro a Max, anche se gli 11 punti rosicchiati negli ultimi due GP, iniziano a far ben sperare Charles. Il rammarico per quanto poteva essere e non è stato a Silverstone e Montecarlo è sempre grande, ma di tempo per rimediare ce n’è ancora molto. Dopo 11 gare il #16 della Ferrari è a -38 da Verstappen. A metà campionato è ancora tutto da scrivere.

Verstappen, l’annuncio è sorprendente: “Le Ferrari sono state più forti di quanto mi aspettassi”

Verstappen Leclerc
Verstappen e Leclerc sul podio in Austria (AnsaFoto)

A spingere in alto i sogni dei tifosi di Maranello ci ha pensato lo stesso Verstappen nel post gara. L’olandese ha infatti dichiarato ai microfoni di Sky Sport: “Già ieri le Ferrari erano veloci, ma sono andate meglio di quanto mi aspettassi. E’ presto per dire perché nella gestione gomme oggi siamo andati così in difficoltà. In ogni caso abbiamo massimizzato la corsa con il secondo posto, quando non si ha la velocità per ottenere una vittoria bisogna sempre portare a casa il massimo per il campionato“.

Poi su Sainz e Perez il numero uno aggiunge: “Mi dispiace per loro. L’affidabilità sarà come sempre importante, non deve commettere gli errori così come non dobbiamo commetterne noi piloti nelle battaglie quando si possono anche subire dei danni agli alettoni“.

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