Lewis Hamilton, l’annuncio di Toto Wolff esalta i tifosi: poteva succedere davvero! L’inglese è stato protagonista di una grande gara a Silverstone
Il terzo posto del sette volte iridato ha coronato un ottimo week end a livello prestazionale per le “Frecce d’Argento”. L’unico rammarico per il manager austriaco è stato il ritiro in partenza di Russell.
Per la prima volta quest’anno abbiamo finalmente rivisto il vero Hamilton (e la vera Mercedes). Nel tempio di casa di Silverstone, l’inglese ha tirato fuori gli artigli, rispolverando quel talento innato alla guida che non l’ha mai abbandonato. Dopo una decina di gare passate all’ombra di Russell, “Il Re Nero” ha dimostrato a tutti che quando le motivazioni sono alte lui è ancora in grado di fare la differenza. Tra qualche indecisione di troppo nella strategia dei due piloti Ferrari e una condizione climatica perfetta (temperature non troppo elevate), Lewis era il più veloce in pista con le gomme medie. Le sue chance di vincere il GP, senza la Safety Car causata da Ocon, sarebbero state elevate. Un piccolo rammarico che non cancella i netti miglioramenti compiuti dalla W13 nel corso delle ultime settimane. Ad essere convinto che c’era aria di grande impresa in Gran Bretagna, è anche il team principal della scuderia anglo-tedesca, Toto Wolff, apparso felice dopo la bandiera a scacchi.
Lewis Hamilton, l’annuncio di Toto Wolff esalta i tifosi: “Senza la Safety Car potevamo vincere”
Nelle consuete interviste post Gran Premio, Wolff non ha usato tanti giri di parole per descrivere il momento.
“Sono molto soddisfatto, la macchina andava molto bene. Eravamo lì per vincere la gara e questo è incoraggiante. Probabilmente abbiamo perso un po’ di slancio dopo la ripartenza, ma non abbiamo avuto quasi nessun problema di bouncing e il ritmo era incoraggiante sia sulle dure che sulle medie. È interessante notare che è stato più facile scaldare le dure che le morbide. Con le soft non abbiamo avuto il grip necessario“.
Poi si sbilancia su quello che poteva essere l’esito della gara senza la Safety Car: “Lewis avrebbe probabilmente vinto la gara. Alla fine, Perez era lì e Sainz è andato via”.
Sul prosieguo della stagione aggiunge: “Vogliamo solo vincere le gare, sarebbe fantastico riuscirci ed essere lì a lottare con loro. Questo è l’obiettivo. La cosa più incoraggiante è che avevamo una macchina per competere. Peccato per George ma le regole dicono che una volta assistito non puoi rientrare in gara”.