Allarme rosso per Marcell Jacobs: cosa sta succedendo a pochi giorni dai Mondiali. Il velocista azzurro non è ancora in forma per Eugene
Il forfait nel meeting di Stoccolma ha gettato nel panico i tifosi del campione olimpico. A poco più di due settimane dall’appuntamento iridato i muscoli gli danno ancora problemi.
Il risultato di Rieti, ai campionati italiani Assoluti di Atletica Leggera aveva destato un minimo di preoccupazione. Un 10″12, davanti a Chituru Ali (10″16) e Filippo Tortu (10″24), non proprio brillantissimo, nonostante i 38 giorni di assenza dalla pista. Per far crescere la sua condizione Marcell Jacobs aveva puntato il meeting di Diamond League a Stoccolma, nella serata del 30 giugno. Quando però tutto sembrava pronto è arrivata la comunicazione di un altro stop. Jacobs non corre per precauzione. Durante un’ultima seduta ha accusato un nuovo fastidio alla coscia sinistra (problema che lo affligge da inizio stagione). Nessun rischio da prendere e appuntamento in gara rimandato. Certo un forfait del genere a poco più di due settimane dall’inizio dei Mondiali di Eugene (15-24 luglio) non può lasciare di certo tranquilli.
Marcell Jacobs, il ritiro da Stoccolma preoccupa: mancano due settimane ai Mondiali di Eugene
Stoccolma era l’ultimo appuntamento in programma prima di volare in Oregon, per saggiare le condizioni in vista dei Mondiali. Purtroppo ora Marcell sarà costretto ad un salto nel buio, sbarcando sul palcoscenico più importante del post Tokyo 2020, senza avere reali riscontri sulla propria condizione. I tifosi (e parte del suo entourage) sono anche preoccupati per un eventuale forfait a Eugene, qualora il fastidio muscolare dovesse continuare a perseguitarlo.
Paolo Camossi, allenatore del velocista di El Paso è stato chiaro “Da ieri, dopo l’allenamento, Marcell avverte un fastidio al gluteo. Anche stamattina abbiamo valutato la situazione ma il suo corpo dà segnali di fastidio. A quindici giorni dai Mondiali non possiamo prenderci il rischio di correre stasera”, ha concluso.
Su Instagram sono arrivate poco dopo anche le parole del diretto interessato.
“Ieri durante l’allenamento a Stoccolma ho avvertito una tensione insolita. Mi dispiace molto annunciarvi che stasera purtroppo non correrò alla Diamond League. Già da domani sarò a Eugene per tastare il terreno. Sono il primo a voler salire sul gradino più alto del podio per me e per tutti voi“.
Poi aggiunge: “Scrivo queste parole con un po’ di amaro in bocca ma ritengo che la sincerità stia alla base di ogni cosa. Sapete anche voi quanta dedizione ci metto ogni giorno, fosse per me gareggerei in ogni occasione, ma lo sport è anche questo. Siamo esseri umani, non macchine. Vi aggiornerò passo passo nei prossimi giorni”. La speranza è che stia finalmente bene nel momento più importante della stagione.