Matteo Berrettini è ancora a Londra in attesa di negativizzarsi dal Covid. Svanito Wimbledon, l’azzurro è iscritto a un torneo per lui molto significativo
Non ci voleva ma purtroppo è andata così. A causa del Covid, Matteo Berrettini è stato costretto a rinunciare a Wimbledon, Slam nel quale difendeva la finale raggiunta l’anno scorsa e persa contro Djokovic.
Dopo le due vittorie a Stoccarda e al Queen’s, l’azzurro era, di diritto, uno dei favoriti nel torneo poi il sopraggiungere dei primi sintomi del Covid ha rovinato tutti i piani di Matteo che, con grande responsabilità, si è sottoposto a un tampone che ne ha certificato la positività all’infezione.
Un gesto encomiabile quello di Berrettini. L’azzurro, infatti, non aveva alcun obbligo di sottoporsi al test in base ai protocolli attuali che non prevedono, a differenza di quanto avveniva un anno fa, vincoli sull’isolamento e i test di prevenzione.
Svanito Wimbledon, è già tempo per Berrettini di pensare agli altri impegni già inseriti nella programmazione dell’azzurro che, in attesa di negativizzazione, tornerà già in campo a luglio in due tornei su terra battuta che precedono l’inizio dello swing nordamericano sul cemento, viatico allo Us Open.
Matteo Berrettini, i prossimi tornei con l’azzurro
Come confermato dal coach Vincenzo Santopadre, Berrettini tornerà in campo nell’Atp 250 di Gstaad in Svizzera che si disputerà su terra battuta da lunedì 18 luglio. Un evento, quello elvetico, molto significativo per Matteo che proprio a Gstaad ha vinto il suo primo titolo Atp nel 2019. A contendere il titolo a Berrettini ci sarà Casper Ruud, finalista al Roland Garros e vincitore a Gstaad nel 2021. Oltre al norvegese ci saranno Bautista Agut, Sonego, Garin e Dominic Thiem.
L’esigenza di mettere ulteriori partite sulle gambe dopo i due mesi di stop per l’operazione alla mano, porterà Berrettini a partecipare anche a un altro Atp 250 europeo su terra battuta, quello di Kitzbuhel, in programma dal 25 luglio. Anche in Austria, di fatto, ci sarà la stessa entry list di Gstaad con Ruud prima testa di serie e campione in carica. A Kitzbuhel, Berrettini proverà a ripetere l’impresa riuscita nel 2010 e nel 2016 a Seppi e Lorenzi, vincitori del torneo nelle finali contro Crivoi e Basilashvili.