Roma, scatta l’allarme: la decisione di Mourinho agita i tifosi

Roma, scatta l’allarme: la decisione di Mourinho agita i tifosi. Il tecnico portoghese è ancora in vacanza ma si tiene in contatto con il dg Tiago Pinto

Il mercato estivo si può trasformare in un’arma a doppio taglio: da un lato serve ad alimentare i sogni e le fantasie dei tifosi che sperano di vedere grandi giocatori indossare la maglia della propria squadra del cuore. Ma al tempo stesso può scatenare tensioni e divergenze tra allenatori e società, come pare stia accadendo in casa Roma.

Pinto
Pinto e Friedkin (Ansa)

Dopo i festeggiamenti per la conquista della Conference League, i tifosi giallorossi confidavano in una campagna acquisti di grande livello, grazie ad investimenti di spessore che la famiglia Friedkin avrebbe potuto garantire per rinforzare la squadra.

Ma anche Josè Mourinho, a quanto pare, sperava in qualcosa di meglio oltre all’ingaggio di uno svincolato ultratrrentenne come Nemanja Matic.

Invece, arrivati alla fine del mese di giugno, la campagna acquisti del club capitolino è completamente ferma, bloccata da cessioni di esuberi che tardano ad arrivare e da obiettivi in entrata il cui costo supera le attuali possibilità economiche della società.

Il presidente Dan Friedkin, che ha già inoculato centinaia di milioni di euro per ripianare le ingenti perdite di bilancio, non può investire altro denaro da destinare alla campagna acquisti.

Roma, è allarme: Mourinho insoddisfatto del mercato

Mourinho
Josè Mourinho (LaPresse)

Tra le norme del nuovo sistema di sostenibilità finanziaria introdotto dall’UEFA e le difficoltà a cedere giocatori, la Roma è oggettivamente ferma sul mercato. E lo Special One è tutto fuorchè soddisfatto: a pochi giorni dal raduno di Trigoria il tecnico portoghese sperava di avere a disposizione una rosa già arricchita da almeno 3-4 rinforzi di spessore.

Per la prossima stagione Josè Mourinho desiderava una Roma in grado di poter competere per un posto in Champions League e di arrivare in fondo in Europa League. Ma finora tra le cosiddette big, la società giallorossa è quella maggiormente in ritardo sulle operazioni di mercato.

Senza citare Juventus ed Inter, di gran lunga avanti rispetto al resto della concorrenza, la Roma appare in ritardo anche nei confrinti del Milan campione d’Italia e allo stesso Napoli. E Mourinho mastica amaro.

 

 

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