Marc Marquez torna, l’appello della MotoGP: già fissata la data. Il campione spagnolo accelera dopo la nuova operazione al braccio
Negli ultimi due anni è come se una maledizione degli dei della moto (o forse gli scongiuri dei tifosi di Valentino Rossi) si sia abbattuta su Marc Marquez. Dopo la caduta a Jerez nel giugno 2020 per il campione spagnolo è cambiato davvero tutto e la strada è sempre più in salita.
La quarta operazione al braccio destro dovrebbe essere quella decisiva, sempre che non torni il problema della diplopia agli occhi. Ma è urgente che Marquez torni in sella perché la Honda al Sachsenring ha toccato il livello più basso nella sua storia. Era da 40 anni che almeno una moto della Casa giapponese non andava a punti in una gare della classe regina del Motomondiale. Ed è successo sulla pista che aveva visto la Honda vincere ininterrottamente dal 2010 al 2021 con Pedrosa tre volte e Marc altre otto.
C’è bisogno di cambiare, anche in fretta, ma soprattutto c’è bisogno di un leader che manca da troppo tempo. Lo ha spiegato chiaramente anche il team manager, Alberto Puig: “Marc è stato operato e fortunatamente sta andando bene. Ma non possiamo credere che sia tutto positivo. Positivo sarà quando avremo una moto competitiva e potremo tornare al nostro normale livello di gare e risultati“.
Marc Marquez torna, gli ultimo aggiornamenti sulla sua salute e i tempi di recupero
L’idea di Puig e della Honda è quella di sfruttare in qualche modo la grandissima esperienza di Marquez già nelle prossime settimane. Se non potrà salire in sella almeno fino a ottobre, per essere ottimisti, almeno potrà essere ai box per dare consigli agli ingegneri e anche agli altri piloti, compreso suo fratello Alex. “Sicuramente si farà vedere presto, anche per capire come stiamo cercando di migliorare la moto“, ha concluso Puig.
Ma in realtà come sta Marc Marquez a due settimane dall’intervento subito all’omero negli Statui Uniti? Lo spagnolo lunedì 20 è stato sottoposto ad una visita medica a Madrid, confermata team Repsol Honda di MotoGp. il Tempi di recupero sono confermati e tutto procede secondo programmi.
“Il mio braccio è immobilizzato e sarà così per le prossime settimane, ma i medici sono contenti. Le mie sensazioni finora sono positive, non ho dolore e questo è molto importante. Così posso riposare e seguire le regole dei medici: una dieta sana, bere molto e uscire con i cani, perché il corpo deve restare attivo. Ma mi hanno detto che devo essere calmo e paziente”.