Ai Mondiali di nuoto di Budapest splendida impresa di Thomas Ceccon che conquista la medaglia d’oro ne 100 dorso con tanto di record del mondo
C’era grandissima attesa per le gare in programma oggi ai Mondiali di Nuoto di Budapest. In una giornata ne sono arrivate addirittura tre: due dal nuoto e una dal nuoto artistico.
Impresa strepitosa quella di Thomas Ceccon che conquista il 100 dorso in 51.60” battendo di un quarto di secondo il precedente record dello statunitense Ryan Murphy che resisteva dalle Olimpiadi di Rio e dunque da ben sei anni.
Impresa di Ceccon ai mondiali di Nuoto di Budapest
Thomas Ceccon, veneto di Schio, 21 anni, è cresciuto nello stesso centro federale di Verona che ha costruito il successo di Federica Pellegrini. Impegnato nella finalissima l’azzurro ha impresso un ritmo impressionante rendendosi irraggiungibile e concretizzando una seconda splendida medaglia dopo quella conquistata nella staffetta della 4×100 stile libero con un bel bronzo.
Il medagliere italiano
La giornata si chiude alla grande con la strepitosa vittoria della 17enne Benedetta Pilato nei 100 rana. Partita con tempi sempre più convincenti nelle batterie, la giovanissima tarantina conquista un titolo storico che conferma uno straordinario talento ammirato fin da tre anni fa, ai mondiali coreani di Gwuangju.
Italia che in questa quarta giornata arricchisce il palmares di Ceccon e Pilato con l’oro di Giorgio Minisini e Lucrezia Ruggiero, campioni del mondo nel doppio misto del nuoto artistico.
Si tratta del secondo oro mondiale di sempre per l’Italia nel nuoto artistico dopo quello conquistato nel 2017 dallo stesso Giorgio Minisini e da Manila Flamini.
Nel nuoto Ceccon è il 12esimo campione del mondo nella storia della competizione, bissa il successo di Nicolò Martinenghi primo oro italiano nei 100 rana. Niente impresa per Simona Quadrarella nei 1500 femminili con la solita Katie Ledecki che colleziona il diciassettesimo oro iridato della sua incredibile carriera.