Rafa Nadal, arriva la risposta più bella: ormai non ci sono più dubbi. Dopo la vittoria al Roland Garros, lo spagnolo stupisce ancora
Lo abbiamo lasciato così, felice e claudicante dopo la 14esima vittoria al Roland Garros. Quella che in assoluto gli è costata di più, perché il piede di Rafa Nadal lo sta facendo impazzire ma lui è riuscito ad essere anche più forte del dolore.
Quelle immagini hanno fatto il giro del mondo e hanno anche fatto ipotizzare ai suoi tifosi che il campione spagnolo potesse saltare almeno Wimbledon per rimettersi appieno in vista della stagione estiva sul cemento. Ma ha vinto in Australia e poi a Parigi, l’obiettivo dello Slam è concreto e quindi il dubbio resta.
Anzi, adesso non ce ne sono più. Perché da ieri Nadal è tornato in campo al Country Club di Santa Ponça, a Mallorca dove ha passato tutta la vita. E lo ha fatto, come riferisce l’agenzia di stampa EFE, per allenarsi sul campo in erba. Un segnale evidente che sta pensando a Wimbledon anche se non giocherà nessun torneo prima di arrivare a Londra. Evidentemente quindi il piede è a posto e gli permette di allenarsi come vorrebbe.
Rafa Nadal, arriva la risposta più bella: chi lo conosce parla di un caso unico
Le condizioni di Rafa sono state commentate in questi giorni anche dallo zio, Toni Nadal, che lo ha allenato per una vita. Intervistato a ‘Punto de Break’, l’attuale tecnico di Felix Auger-Aliassime ha spiegato che “Rafael non avrà conseguenze fisiche. L’infortunio può essere curato con un’operazione, ma questa operazione gli impedirà di continuare a gareggiare. E se può giocare, Rafa è ancora candidato a vincere Wimbledon”.
Nonostante questo, il piede preoccupa. Il dottor Angel Ruiz-Cotorro, medico che sta seguendo il campione maiorchino alla radio Cadena Ser ha spiegato la sua condizione attuale. Ha confermato che si tratta di un caso unico al mondo almeno per quello che riguarda gli sportivi. Eppure tutto questo non gli impedisce di giocare e di vincere come è successo al Roland Garros.
“Conosco il piede di Rafa meglio di quanto conosca il mio e abbiamo usato tutti i mezzi a nostra disposizione per prolungare la sua carriera”. Rafa ringrazia ma lo fanno anche quelli che possono ammirarlo in campo.