Berrettini si aggiudica il derby azzurro con Fognini al secondo turno dell’Atp di Madrid. In mattinata, qualificazione anche per Sinner
I due giocatori entrano in campo in “anticipo” a causa della conclusione repentina del precedente match del torneo femminile. Nel primo set, Fognini palesa le stesse difficoltà mostrate all’esordio contro Taberner. Dall’altra parte della rete però c’è un avversario decisamente migliore del qualificato spagnolo. Senza troppa fatica Berrettini si prende subito un break di vantaggio, sale 3-0 e gestisce il gap fino al 6-3, senza concedere nulla al connazionale.
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Berrettini-Fognini, il secondo set
Il secondo parziale è identico al precedente nella dinamica del punteggio. Fognini continua ad essere poco mobile e incisivo. Berrettini ne approfitta di nuovo e assesta un nuovo break in apertura. Con orgoglio, Fabio sventa tre break point nel quinto gioco che avrebbero permesso a Berrettini di chiudere in anticipo la partita.
Matteo resta implacabile al servizio con soli quattro punti concessi in battuta in altrettanti turni. Si arriva così sul 5-4. Di nuovo al servizio, Berrettini chiude un altro game a 0 e conquista il terzo turno con il 6-3; 6-4 finale. L’azzurro affronterà giovedì agli ottavi il vincente di Ramos-Delbonis, sfida che oppone due dei tennisti con più esperienza sul rosso del circuito.
Sinner al terzo turno
La mattinata si era aperta con la vittoria di Sinner su Guido Pella. Sul 6-2; 4-4 in favore dell’azzurro, l’argentino si è ritirato per un problema al ginocchio dopo aver rimontato da 4-1 nel secondo set. Jannik tornerà subito in campo domani contro l’australiano Popyrin (6-3; 7-6 a Struff). In palio c’è il possibile ottavo di finale contro Nadal, atteso all’esordio mercoledì, con il giovane connazionale Alcaraz, in confronto generazionale tra passato, presente e futuro del tennis iberico.
