La Ferrari ha un’arma segreta per Baku: i tifosi sognano in grande!

La Ferrari ha un’arma segreta per Baku: i tifosi sognano in grande! Leclerc cerca il grande riscatto nel prossimo week end di Formula 1

Sul circuito cittadino, particolarmente gradito dal pilota monegasco, sarà importantissima la potenza del motore, visto il lunghissimo rettilineo del traguardo, di oltre 2 chilometri.

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La Ferrari di Leclerc a Monaco (AnsaFoto)

E’ arrivato il momento di cancellare il pista i disastri combinati ai box. Dopo due settimane di polemiche e pareri discordanti, Leclerc e la Ferrari proveranno a tirare fuori il massimo dal Gran Premio di Baku. Dalla parte della scuderia di Maranello c’è il grande feeling che il monegasco ha con l’Azerbaijan, dove anche lo scorso anno ottenne la pole position. La competitività della F1-75 lascia ben sperare e proprio per non lasciare nulla al caso la si presenterà con un motore completamente nuovo.

Il layout di Baku è infatti molto particolare, visto che nonostante si tratti di un circuito cittadino ha un rettilineo lungo 2,2 km (il più lungo presente nel Mondiale). La gara del 2021 ha visto vincere la Red Bull di Perez, con Verstappen costretto al ritiro per un problema ad una gomma quando era saldamente in testa. Proprio per questo la squadra di Christian Horner si preannuncia molto forte e difficile da battere.

La Ferrari ha un’arma segreta per Baku: sarà montato un nuovo motore sia a Leclerc che a Sainz

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Charles Leclerc (AnsaFoto)

Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, in Azerbaijan (ottava gara del campionato) il team di Mattia Binotto è pronto ad utilizzare già il turbo e l’MGU-H numero ‘3’, a cui dovrebbe essere abbinato il motore V6 endotermico ‘2’. Proprio la componente ibrida ha creato qualche grattacapo di troppo alla Rossa, con il ritiro a Barcellona di Leclerc e le noie di Alfa Romeo e Haas, anche a Montecarlo. Le componenti fresche dovrebbero consentire di lottare ad armi pari con la Red Bull che proporrà sulle monoposto di Verstappen e Perez i pezzi numero ‘2’.

Ovviamente la Ferrari, sia con Sainz che con Leclerc andrebbe a correre un rischio con la scelta del terzo turbo e della terza MGU-H, ma rientrerebbe nei calcoli del team principal di Maranello. Binotto ha già messo in conto che non si potrà chiudere la stagione senza incorrere in penalità e proverà quindi a ricalcare il lavoro svolto dalla Mercedes lo scorso anno, con Hamilton che scelse accuratamente quando spendersi i jolly delle partenze dalle retrovie.

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