Nadal, il Roland Garros è suo: che trionfo con Ruud, il risultato della finale

Roland Garros, Rafa Nadal e Casper Ruud si contendono il titolo dell’edizione 2022. La cronaca e il risultato della Finale 

La prima volta in una finale Slam per Ruud, la 14esima solo al Roland Garros per Rafa Nadal. E’ stata una mattinata piuttosto agitata per lo spagnolo dopo l’indiscrezione sul possibile annuncio sul ritiro dal tennis dopo la finale odierna per gli ormai cronici problemi al piede. Ipotesi poi smentita categoricamente dall’entourage del fuoriclasse maiorchino.

Rafa Nadal
Rafa Nadal (Ansa Foto)

I due finalisti si conoscono benissimo. Ruud si è allenato spesso nell’Accademia di Nadal a Mallorca proprio con Rafa. Il primo set si apre con un break immediato per lo spagnolo. Ruud, approfittando di un terzo game con due doppi falli del rivale, recupera subito lo svantaggio ma non concretizza la successiva opportunità per la parità. Nel quarto gioco, altro break per Nadal e scatto decisivo verso il 6-3.

Il secondo parziale si apre con un guizzo di Ruud. Break per il norvegese grazie a un disastroso game al servizio di Nadal (con tre doppi falli) e 1-3 per lui. Il vantaggio è, tuttavia, illusorio. Come in avvio di primo set, Ruud non riesce a concretizzare l’opportunità e capitola inserobilmente sotto i colpi di Nadal. Sono cinque i game di fila con cui Rafa piazza uno score letale per l’avversario che si ritrova, in un attimo, a subire un altro 6-3. Emblema delle difficoltà di Ruud, il doppio fallo sul 5-3 con cui Nadal sfrutta il quarto set point a disposizione.

Nadal-Ruud, l’epilogo e il trionfo per Rafa

Rafa Nadal
Rafa Nadal (Ansa Foto)

La striscia di game consecutivi per Nadal arriva a sette con il 2-0 (e altro break) con cui si apre la terza frazione. Ruud guarda rassegnato il proprio angolo e si consegna a Nadal. Implacabile, Rafa ne approfitta e chiude la contesa con un rotondo 6-0, risultato che certifica ulteriormente un dominio totale.

Con quello odierno sono 14 i Roland Garros vinti da Nadal (22 titoli Slam totali). Il primo risale addirittura a 17 anni fa quando Rafa, all’esordio assoluto nel torneo, sconfisse l’argentino Puerta in finale. Un trionfo che Nadal ha ottenuto in condizioni fisiche precarie con l’ormai cronico dolore al piede che non gli dà tregua in un 2022, finora da incorniciare, con due titoli Slam vinti (epica la finale in rimonta con Medvedev all’Australian Open) e altri due tornei (250 Melbourne e Acapulco) ad arricchire il palmares.

Ora vedremo cosa succederà. Una decisione di Nadal arriverà specie per l’immediato. Tra tre settimane c’è Wimbledon.

 

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