Due vittorie in poche ore per Jonathan Rea che battendo prima Razgatlioglu nella Superpole Race e poi Bautista in Gara 2 fa il pieno nella domenica di Superbike all’Estoril
Domenica da incorniciare per Jonathan Rea e per la Kawasaki. Al termine di un weekend straordinario impreziosito da tre gare splendide, una più bella dell’altra.
Considerando anche gara 1, vinta ieri da Bautista, tre sfide ognuna diversa dall’altra per come sono andate a finire le cose. Ma tutte all’insegna della vittoria all’ultimo giro e di un andamento assolutamente incertissimo.
Superbike Estoril, doppia vittoria di Rea
Gara 2, tra tutti gli eventi del fine settimana, è probabilmente quella più divertente in senso assoluto. Su una pista resa difficile da alcune macchie di umido a causa di un acquazzone caduto nel primo pomeriggio, i piloti si prendono parecchi rischi per trovare la massima velocità e le traiettorie giuste. Ne fa le spese Maverik Vinales che cade rovinosamente ed è costretto a ritiro.
Ordine d’arrivo e classifica generale
Quando la gara entra nel vivo lo scenario è immediatamente molto chiaro. Nessuno è in grado di tenere il ritmo di Bautista, Rea e Razgatlioglu staccatissimi dal resto del gruppo. Poi, a poco a poco, anche il turco campione del mondo con la Yamaha, comincia a non reggere più la media dei due battistrada e si stacca accontentandosi di un podio con una moto evidentemente ancora alla ricerca della massima velocità.
Si arriva all’ultimo giro con Bautista e Rea protagonisti di un testa a testa meraviglioso. Il nordirlandese passa due volte, la seconda è quella buona. Lo spagnolo della Ducati perde l’attimo per restare in scia e non riesce a scatenare tutta la potenza della moto italiana sul rettilineo consentendo a Rea di conquistare la quinta vittoria stagionale.
La seconda vittoria di giornata considerando i 10 punti della Superpole Race, vinta in mattinata, nella stessa identica maniera virgola. E cioè all’ultimo giro, davanti a Razgatlioglu, scalzato a pochi metri dall’arrivo a causa di un errore del turco che si sbilancia e resta in piedi per miracolo conquistando, comunque, un ottimo secondo posto alle spalle del nordirlandese.
In classifica generale Rea sale a 144 punti con Bautista che mantiene la prima posizione a quota 161.