NBA Playoff, Golden State concede il bis: ma Dallas lotta alla grande

Seconda vittoria per i Golden State Warriors nella finale di conference nei playoff NBA su Dallas, ma con valori molto più in equilibrio rispetto a gara #1

La vittoria di Golden State è importante e pesantissima prima che la serie si trasferisca a Dallas.

NBA Playoff Golden State
Kevon Looney, doppia doppia nella seconda vittoria di Golden State contro Dallas (AP LaPresse)

Ma i Mavericks possono considerare con un certo ottimismo alcuni valori decisamente più competitivi rispetto alla prima gara.

NBA Playoff, Golden State in doppia

Certo. Bisogna fare i conti con Stephen Curry, 32 punti con sei bombe da tre punti e otto rimbalzi, Kevon Looney marca una doppia doppia con 21 punti e 12 rimbalzi (record in carriera) con il solito terzo periodo in piena pressione che nell’economia del match fa la differenza. Dallas aggrappati a Donkic, dominante con 42 punti, 18 dei quali nel primo quarto. Ma il solo fuoriclasse non può bastare in una squadra apparsa fragile nei cambi e nelle transizioni di una partita che gli Warriors ancora una volta hanno dominato nelle fasi decisive.

La serie passa a Dallas

Grazie a un Donkic travolgente nella prima parte del match Dallas è riuscita anche a maturare un buon vantaggio e a difenderlo fino all’intervallo (72-58). Ma il ritorno degli Warriors una volta fuori dallo spogliatoi è stato devastante, grazie anche alla panchina con 23 punti di Jordan e 16 di Wiggins. Dallas chiude con il fiato corto e con schermi che Golden State interpreta in difesa con molta maggiore efficacia, concedendo pochissimo nell’ultimo quarto.

NBA Playoff Golden State
Wiggins, Poole e Stephen Curry di Golden State (AP LaPresse)

La serie si sposta a Dallas per Gara #3 in programma nella notte tra domenica e lunedì (ore 3.00 italiane). Dallas punterà tutto sul solito Donkic magari evitando di perdere giocatori chiave come Draymond Green, appesantito dai falli troppo presto.

Difficile per Golden State il rientro di Gary Payton II dopo la battaglia con Memphis del 3 maggio: si sta allenando ma ne avrà per almeno un’altra settimana. Anche Iguodala resta fuori dopo l’infortunio al disco al collo che lo costringe a sala pesi e nessun rischio.

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