Cristiano Ronaldo, clamoroso ritorno in Serie A: ha già scelto la squadra. Un progetto importante per rilanciare anche la sua immagine
Hanno scritto la storia del calcio moderno, ma mai insieme. Però nella vita c’è sempre una prima volta e per il futuro di Cristiano Ronaldo può aprirsi una pista che lo riporta in Serie A ma con una maglia diversa da quella del Milan.
Quella di Manchester e dello United in fondo era stata la sua ultima spiaggia perché lasciando la Juventus il portoghese pensava di scatenare la corsa delle pretendenti. Bon è stato così e rischia di non essere così nemmeno la prossima estate. Il Real Madrid ha altri pensieri diversi dal suo ritorno e il PSG indipendentemente dall’addio o meno a Mbappé pensa a giocatori diversi.
Così la Serie A torna ad essere un’opzione praticabile, ma con la maglia del Milan, Questa è la bomba delle ultime ore sganciata da Calciomercatonews.com che spiega come può svilupparsi la trattativa orchestrata dal suo potentissimo procuratore Jorge Mendes. Lui deve trovare una sistemazione al suo assistito numero uno, il rientro in Italia, complice il nostro regime fiscale, sarebbe perfetto.
Cristiano Ronaldo, clamoroso ritorno in Serie A: ha già scelto la squadra
I rapporti tra Mendes e i rossoneri sono ottimi al momento ma possono diventarlo anche in futuro con la nuova proprietà perché CR7 resta una macchina da soldi per tutti. In più al Milan c’è Rafael Leao che si sta rivelando decisivo nella volata scudetto. E il portoghese, altro uomo di Mendes, se dovesse essere raggiunto dal suo idolo e capitano della Nazionale non avrebbe più motivi per lasciare Milano.
Il progetti a grandi linee quindi è quello di far diventare Cristiano Ronaldo un nuovo Ibrahimovic, cioè un campione senza età capace di far maturare i giovani con il suo carisma. In più diventerebbe il vero uomo immagine della nuova società e giocherebbe ancora la Champions League da protagonista.
Mancano ancora un po’ di tasselli, a cominciare dalla cessione della società che è in bilico tra Investcorp e RedBird come via abbiamo spiegato in un altro articolo. Ma Cristiano Ronaldo, che a novembre giocherà il suo quinto Mondiale, sa di poter sparare le sue ultime cartucce e non saranno a salve.