Sinner e Berrettini, sorteggio Coppa Davis: qualificazione in salita. A settembre i nostri due portacolori dovranno affrontare sfide molto difficili
Jannik Sinner e Matteo Berrettini uniti per aiutare l’Italia a centrare un traguardo che al nostro tennis manca da ben 46 anni, dal quel lontano e indimenticabile 1976. Adriano Panatta, Corrado Barazzututti, Paolo Bertolucci e Tonino Zugarelli guidati da un capitano d’eccezione come Nicola Pietrangeli conquistarono in Cile la prima e unica Coppa Davis della nostra storia.
A quasi mezzo secolo di distanza, il tennis azzurro farà l’ennesimo tentativo per riportare in Italia la leggendaria insalatiera d’argento. Sinner e Berrettini hanno le carte in regola per centrare l’impresa, ma tutto sarà fuorchè una passeggiata.
Poche ore fa sono stati sorteggiati gli avversari dei nostri tennisti nella fase a gironi di Coppa Davis, in programma tra il 14 e il 18 settembre. Gli azzurri hanno così conosciuto i nomi delle nazionali che affronteranno tra quasi sei mesi.
Gli atleti azzurri sono stati sorteggiati nel girone A che si disputerà a Bologna insieme alla Croazia che chi ha già battuto nell’edizione del 2021 e che si presenterà con tutti i suoi migliori talenti a disposizione, Marin Cilic su tutti. Più abbordabili, almeno sulla carta, gli incroci contro Argentina e Svezia.
Sinner e Berrettini, serve recuperare in fretta dai rispettivi infortuni
Perlomeno l’Italia ha evitato accoppiamenti ancora più duri, se non addirittura proibitivi, con la Serbia di Novak Djokovic e l’Australia di Nick Kyrgios, due delle nazionali favorite per la conquista della Coppa Davis 2022. Nel caso in cui l’Italia riuscisse a superare questo primo turno tornerebbe in campo per la seconda fase nella seconda metà di novembre, dal 21 al 27 per l’esattezza.
Ma quello che più conta è che i nostri due migliori tennisti riescano a smaltire in fretta i rispettivi infortuni. Ma mentre Sinner, che in questi giorni sta cercando di guarire definitivamente dal problema delle vesciche, rientrerà la prossima settimana in occasione del Masters 1000 di Madrid, i tempi di recupero di Berrettini sono decisamente più lunghi.
Il problema alla mano destra si è rivelato più serio del previsto, tanto da impedirgli di disputare tutti i tornei più importanti della stagione sulla terra battuta.