Formula 1, GP Imola: Ferrari show nelle libere, ma un problema rovina la festa. Le Rosse ancora protagoniste nonostante la pioggia. Verstappen costretto a inseguire
La pioggia incessante sta caratterizzando e condizionando il fine settimana di uno degli appuntamenti più attesi dell’intera stagione di Formula 1, il Gran Premio di Imola. E le prove libere, le uniche prima delle qualifiche ufficiali, confermano quanto molti tra critici e addetti ai lavori immaginavano: la Ferrari in questo avvio del mondiale 2022 è davvero di un altro pianeta rispetto alla concorrenza. Dopo aver montato le gomme intermedie, Charles Leclerc e Carlos Sainz hanno fatto segnare i due tempi migliori staccando di oltre un secondo il campione del mondo in carica, Max Verstappen.
Maranello dunque sembra dettare legge anche sul circuito del Santerno. Ma nonostante bagliori così accecanti che svelano una superiorità evidente delle Rosse sui team rivali, questo inizio di week end ha riservato anche una sgradita sorpresa in casa Ferrari. I meccanici di Maranello hanno dovuto montare sulla vettura di Carlos Sainz la power unit numero 2, a causa di un problema accusato dalla prima dopo il GP di Australia di due settimane fa.
La prima unità è stata cambiata esclusivamente a scopo precauzionale e verrà comunque impiegata in futuro dalla scuderia di Maranello. Sulla monoposto di Sainz ci sarà dunque un nuovo propulsore per questo weekend sul tracciato del Santerno, un motore che sarà caratterizzato da un ICE rinforzato (motore termico a combustione interna)
Formula 1, GP Imola: Ferrari super, Mercedes in crisi
Ma se la Ferrari vola nonostante i primi problemi di motore, chi sembra entrata in una crisi quasi irreversibile è la Mercedes. La scuderia di Brackley, stando al responso delle prove libere, continua a perdere terreno dalle Rosse: George Russell ha fatto segnare il 10/o tempo sotto la pioggia, mentre Hamilton addirittura il 18/o.
Risultati a dir poco sconcertanti per chi dal 2014 in poi ha dominato in lungo e in largo il Circus della Formula 1. L’impatto con il nuovo regolamento introdotto dalla FIA non è stato dei migliori per le Frecce d’Argento che ora si ritrovano sbattuti nelle retrovie. Un ridimensionamento impressionante che nessuno, anche il più pessimista degli oasservatori, avrebbe potuto prevedere.
