A testimoniare un clima di tensione che nel corso delle ultime settimane che si è fatto crescente, arriva una vera e propria resa dei conti che riguarda il portiere italiano del PSG Donnarumma
Anche se il club è sempre più vicino al titolo francese, ormai davvero a un passo soprattutto dopo la netta vittoria contro l’Angers, battuto ieri in trasferta 0-3, permane un clima da lunghi coltelli al Paris Saint Germain.
Non è ancora dato sapere che cosa farà il tecnico Mauricio Pochettino, ufficialmente ancora sotto contratto ma da tempo messo in discussione e più volte avvicinato ad altre panchine, in particolare quella del Manchester United.
PSG e Donnarumma, concorrenza difficile
In tutto questo, peraltro, pesa non poco una situazione di dualismi che sembra avere compromesso gli equilibri all’interno dello spogliatoio di una squadra con troppi nomi importanti. L’arrivo di Messi, per esempio, ha compromesso i rapporti con Icardi. I due sono in pessimi rapporti anche nella nazionale argentina fin dai tempi della storia tra l’ex attaccante dell’Inter e Wanda Nara, ex moglie di Maxi Lopez, grande amico della Pulce.
Kylian Mbappé, dal canto suo, continua a trattare un rinnovo del contratto su basi miliardarie che per ora non si è concretizzato. E, in tutto questo, il dualismo più clamoroso, è quello che riguarda il ruolo del portiere. Da una parte Gigio Donnarumma, dall’altra il costaricano che Keylor Navas, titolare fino allo scorso anno.
“Non si può andare avanti così”
L’arrivo di Donnarumma, acquistato dal Paris Saint Germain a parametro zero dal Milan, sembrava essere stato accettato in un primo momento di buon grado da Navas che, letteralmente, si era messo a disposizione del club con un atteggiamento maturo e costruttivo. Le cose, con il passare delle settimane, si sono però complicate. Perché se è vero che Donnarumma ha giocato più del suo compagno di squadra, scelto in qualche caso anche per alcune partite di cartello, è altrettanto vero che la media delle prestazioni di Keylor Navas è stata notevolmente superiore rispetto a quella dell’azzurro.
Su Donnarumma, inevitabilmente, pesano gli errori che hanno compromesso la presenza del Paris Saint Germain in Champions League, nella gara di cartello persa contro il Real Madrid. Rispondendo a una domanda sul suo futuro al PSG Navas – per la prima volta – é stato inequivocabile: “Il nostro rapporto è ottimo, siamo colleghi e buoni compagni di squadra. Ma ognuno di noi due vuole giocare sempre, e credo che sia normale. Abbiamo entrambi accettato questa situazione ma credo che la cosa non sia più procrastinabile, sicuramente non per un’altra stagione. Alla fine bisognerà prendere delle decisioni”.
Anche il tecnico Pochettino, che nelle ultime settimane sembra avere consolidato l’idea di una riconferma a Parigi, ammette che la concorrenza sta diventando improduttiva: “L’anno prossimo sicuramente dovremmo pensare a una gestione diversa. Se entrambi i portieri vogliono giocare di più bisognerà fare delle scelte”.
Al PSG manca una sola vittoria dal titolo. Se vince sabato sera con il Lens i rossoblu saranno campioni di Francia per la decima volta. Ieri sera nella netta vittoria di Angers il titolare era Navas.