Calciomercato Juventus, a fine stagione previsti cambiamenti importanti sia nella rosa che in panchina. Previsti un ritorno a sorpresa e un addio eccellente
Comunque vada a finire, sarà rivoluzione. Le intenzioni in casa Juventus, a prescindere dall’eventuale qualificazione in Champions League, portano a cambiamenti profondi a tutti i livelli. Se la questione dirigenziale resterà in sospeso almeno fino a giugno, le decisioni che riguardano la sfera tecnica vanno prese in tempi più rapidi e da quanto riporta la Gazzetta dello Sport le linee guida su cui impostare la prossima stagione in casa bianconera sono già pronte.
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Si ripartirà quasi certamente da un nuovo allenatore: Andrea Pirlo non si è dimostrato all’altezza della situazione, denunciando a più riprese limiti di esperienza e nella capacità di gestire la rosa bianconera ricca ed eterogenea. La sua Juve ha giocato bene solo a sprazzi, molti calciatori si sono deprezzati ad eccezione di Federico Chiesa, l’unico tra i giovani ad aver compiuto progressi significativi. Anche in caso di aggancio al quarto posto, ad oggi decisamente a rischio, l’ex regista bresciano non sarà confermato. Al suo posto la soluzione più attendibile porta non a un volto nuovo ma ad un grande ritorno, quello di Massimiliano Allegri. Con il tecnico livornese i contatti si sarebbero intensificati negli ultimi giorni con uno schema di accordo già delineato.
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Calciomercato Juventus, con Allegri via Ronaldo: Dybala al centro del progetto
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Con il ritorno di Max aumenterebbero a dismisura le percentuali di addio di Cristiano Ronaldo: il fuoriclasse portoghese è sempre più in bilico anche a causa di un ingaggio non più in linea con le sigenze di bilancio della società bianconera. Allegri è pronto a fare a meno del lusitano anche perchè l’obiettivo è il rilancio in grande stile di Paulo Dybala: la Joya è un pupillo del mister livornese e con lui tornerà a recitare un ruolo da protagonista. Per quanto riguarda lo sviluppo del progetto, i punti fermi di Allegri si chiamano De Ligt, Bentancour e Chiesa e c’è l’intenzione di rilanciare Kulusevski, che il tecnico considera un grande talento finora inespresso.
